Potrebbe slittare a domani il previsto incontro tra governo e sindacati sul contratto degli statali che dovrebbe sbloccare anche il Memorandum sulla modernizzazione del pubblico impiego. Motivo dell’ eventuale rinvio: la mancanza di un accordo sulle specifiche risorse da destinare al rinnovo dei contratti 2006-2007. A questo scopo la giornata di oggi potrebbe essere utilizzata per un incontro tra i rappresentanti del governo e i leader dei sindacati confederali Guglielmo Epifani (Cgil), Raffaele Bonanni (Cisl) e Luigi Angeletti (Uil). Il nodo delle risorse sembra ancora da sciogliere malgrado le dichiarazioni del ministro della Funzione pubblica, Luigi Nicolais, che la scorsa settimana aveva annunciato la destinazione di 1,7 miliardi al rinnovo del contratto. «Non sono nelle condizioni di verificare queste affermazioni – attacca per la Cgil Funzione pubblica, Carlo Podda – vogliamo un pezzo di carta su cui sia scritta la cifra complessiva, la relativa copertura, l’ impegno del ministro a inviare la direttiva all’ Aran e il benificio medio a regime per gli statali». Quest’ ultimo adempimento è richiamato nell’ ultimo punto del Memorandum dove si fa riferimento alla regola adoperata nei protocolli del 2002 e del 2005 che riportavano esplicitamente la cifra del beneficio medio. Da chiarire anche la questione della copertura del contratto: Nicolais l’ aveva fatta rientrare nella prossima Finanziaria, ieri il ministro dell’ Economia, Tommaso Padoa-Schioppa, ha detto: «Ci sono le risorse per il rinnovo del contratto del pubblico impiego». Senza specificarne la provenienza.