SINISTRA: BERTINOTTI, NOSTRE CASE NUOVO MODO DI FARE POLITICA

Le Case della sinistra si propongono come «una nuova forma di fare politica, partecipata e divertita per superare il carattere plumbeo che la politica prevalente sta portando». Lo ha sottolineato Fausto Bertinotti inaugurando la nuova sede nazionale Arcobaleno nel centro di Roma, a due passi da via Veneto. In totale, ad oggi la Sinistra conta su 255 case: 91 erano le sedi dei singoli partiti messe disposizione del soggetto unitario e 164 sono le nuove sedi. «È come se aprissimo un cantiere politico del nuovo soggetto della sinistra in Italia -ha spiegato il candidato premier-. Questa sede vuole riassumere l’immagine che vuole corrispondere a una realtà». Bertinotti ha riassunto le linee guida della campagna elettorale arcobaleno: «Seguiamo tre grandi linee direttrici, tre idee di liberazione fuse nella critica all’attuale modello socio economico: la liberazione delle lavoratrici e dei lavoratori da ogni sfruttamento, liberazione di donne e uomini da ogni fondamentalismo, liberazione dell’ambiente da una economia di distruzione. Per tutti, vale la lotta alla precarietà che è la malattia sociale fondamentale». Per dare concretezza a questi principi, la sinistra ha anche lanciato quattro giornate tematiche di mobilitazione nazionale: sabato 29 marzo su salari, pensioni e costo della vita; venerdì 4 aprile su libertà e diritti civili; sabato 5 aprile su ecologia, ambiente e territorio; lunedì 7 su diritti del lavoro e lotta alla precarietà. «Il voto alla sinistra è utile due volte, per far vivere una forza che ha un messaggio che non si trova in nessuna altra forza e per mettere un mattone in questo edificio di costruzione di una forna di sinistra in Italia», ha sottolineato Bertinotti