Salutiamo il movimento di lotta della Tunisia

Invitiamo tutta la popolazione a unirsi nella solidarietà alle forze socialiste, che stanno vivendo un momento di cambiamento radicale in favore delle fasce popolari e della classe dei lavoratori.

Il Partito Comunista d’Egitto supporta l’insurrezione di Seidy Abu Zeid, seguito e sostenuto dai movimenti sociali ,e la sue rivendicazioni: lavoro, assicurazioni e ricerca per una vita decente, per il diritto all’educazione e ad una sanità pubblica.

Ciò che sta succedendo in Tunisia sono scene di lotta e di insurrezione popolari che difendono il popolo stesso ed I propri diritti. L’esplosione di questi movimenti anche in altre città come Al-Qasrine, Jandoba, Madhine, Qesa, al Hawd Al Manjami, è la risposta che è stata data spontaneamente alla giunta dominante delle forze che reprimono i diritti del popolo, rappresentata dal presidente Bin Ali, e dal suo regime autocratico, che nega sistematicamente anche i diritti piu elementari delle fasce popolari tunisine.

Qualsiasi buon osservatore degli stati arabi troverà una scena altrettanto tragica altrove, una scena fatta di abusi della polizia, corruzione, autorità repressive, e tentativi di passaggi ereditari dell’autorità politica.

L’unità delle forze sociali, insieme alle forze collaboratrici socialiste e ai movimenti sociali della Tunisia, sono la miglio garanzia perchè le stesse richieste vengano accolte, e perchè venga istituito lo stato democratico nel Paese, perchè vengano garantite le libertà pubbliche, I benefici sociali per I poveri, per I disoccupati e per tutta la classe lavoratrice, che si avvia così lung oil sentiero del cambiamento rivoluzionario, per la propria classe e per tutte le classi sottomesse.

Salutiamo e benediciamo le forze in lotta, e invitiamo tutti a unirsi contro questo regime capace solo di reprimere e impoverire.

Per finire, invitiamo tutte le forze patriottiche e democratiche d’Egitto, di vigilare le proteste tunisine; tutti i partiti socialisti e dei lavoratori del mondo, e i sindacati, a dare la propria solidarietà ai movimenti di lotta, e a spedire lettere e comunicati di denuncia al governo tunisino, finchè non sarà trionfo per il popolo tunisino e per le loro richieste!

http://www.cpegypt.tk/

(traduzione di Chiara Ferronato)