Russia, Iran e Qatar danno vita all’Opec del gas

Russia, Iran e Qatar danno vita all’Opec del gas
Un’alleanza che rivoluzionerà i rapporti economici e politici internazionali

L’energia è il settore strategico su cui si giocano le grandi partite internazionali, politiche e soprattutto economiche, e così dopo l’Opec del greggio arriva un’alleanza fra i Paesi produttori di gas.
Russia, Iran e Qatar, che insieme ricoprono circa il 60% delle risorse mondiali di gas, daranno vita ad una vera e propria potenza degli idrocarburi per discutere e sviluppare progetti comuni in questo settore e che ridisegnerà i rapporti internazionali. Infatti i singoli rapporti fra i Paesi produttori e Paesi importatori, come ad esempio Russia ed Italia, andranno completamente rivisti e anche se nessuno parla di aumento del prezzo del gas è proprio ciò che temono gli Stati compratori.
L’amministratore delegato di Gazprom, Alexei Miller, infatti non fa mistero degli obiettivi dell’alleanza: «L’era degli idrocarburi a basso costo è finita: le parti procederanno nel loro lavoro da questo assunto».
Il colosso russo, nonostante la crisi finanziaria, continua a registrare risultati da record chiudendo il primo trimestre 2008 con un utile record in crescita del 30% grazie all’aumento dei prezzi del gas sia sul mercato nazionale che nelle ex repubbliche sovietiche come l’Ucraina.

Miller ha incontrato a Teheran il ministro del petrolio iraniano Hosseynom Golamom-Nazaret, il vice primo ministro e ministro dell’Industria e dell’Energia del Qatar, Abdullah bin Hamad Al-Attiyahom e proprio in questa occasione è stato dato l’annuncio della cooperazione fra i tre Paesi per formare un’Opec del gas.
L’energia diventa sempre più la chiave dei rapporti di potere internazionali e sicuramente questa nuova alleanza sarà sotto osservazione speciale dell’Europa ma soprattutto degli Stati Uniti

(Rinascita online, 22.10.08)