«Cambia il governo ma non cambia la musica. A rischiare la vita sono sempre i nostri militari inviati all’estero con l’alibi di mantenere la pace, in realtà impegnati in territorio di guerra. Basta sangue, avevamo ragione noi: si doveva ottenere il ritiro delle truppe dalle zone di guerra»: lo afferma Marco Rizzo, coordinatore nazionale del Pdci, dopo l’attentato contro i nostri soldati in Afghanistan