PRECEDENTE STORICO “Golfo del Tonchino”

Il 31 luglio 1964 l’incrociatore statunitense USS Maddox riprese una missione di ricognizione nel Golfo del Tonchino, che era stata sospesa per sei mesi. Lo scopo della missione era di provocare una reazione da parte delle forze della difesa costiera nordvietnamita, da usare come pretesto per una guerra più ampia. Rispondendo ad un presunto attacco, e con l’aiuto della vicina portaerei USS Ticonderoga, la Maddox distrusse un torpediniere nordvietnamita e ne danneggiò altri due. La Maddox soffrì solo un danno superficiale causato da un singolo proiettile di mitragliatrice da 14,5 mm e si ritirò nelle acque del Vietnam del Sud, dove venne raggiunta dalla USS C. Turner Joy.

Il 3 agosto, il GVN attaccò nuovamente il Vietnam del Nord; l’estuario del fiume Rhon e l’installazione radar di Vinh Sonh furono bombardate con il favore del buio.

Il 4 agosto, venne iniziato un nuovo pattugliamento DESOTO, finalizzato a intercettare con dispositivi elettronici le comunicazioni nordvietnamite, sul Vietnam del Nord, con la Maddox e la C. Turner Joy. Quest’ultima ricevette dei segnali radar che vennero in seguito dichiarati come un altro attacco dei nordvietnamiti. Per circa due ore le navi fecero fuoco su bersagli radar e manovrarono vigorosamente in mezzo ad avvistamenti radar e visuali di siluri. In seguito il Capitano John J. Herrick ammise che non si trattò d’altro che di un “addetto radar troppo attento” che “stava udendo il battito dei propulsori della nave stessa”.

Il Senato statunitense approvò quindi la Risoluzione del Golfo del tonchino , il 7 agosto 1964, che diede un ampio supporto al Presidente Johnson per aumentare il coinvolgimento statunitense nella guerra “come il Presidente riterrà opportuno”. In un messaggio televisivo Johnson sostenne che “la sfida che stiamo affrontando oggi, nel sud-est asiatico, è la stessa che affrontammo con coraggio in Grecia e Turchia, a Berlino e in Corea, in Libano e a Cuba”, una lettura pericolosamente errata delle questioni politiche del conflitto vietnamita. I membri del Consiglio di Sicurezza Nazionale, compreso Robert McNamara, Dean Rusk, e Maxwell Taylor concordarono il 28 novembre 1964 di raccomandare che il Presidente Johnson adottasse un piano per una escalation in due fasi del bombardamento del Vietnam del Nord.