Ordine del giorno

Nei prossimi mesi si aprirà una fase importante e delicata per la ripresa del conflitto sociale, il rilancio dei movimenti, la costruzione della Sinistra di Alternativa e il difficile confronto programmatico per una alternativa al governo Berlusconi.

Anche per questo il 6° Congresso nazionale del Partito della Rifondazione Comunista dovrà e potrà coniugare chiarezza del confronto e propensione all’unità del Partito.

E’ più utile al Partito il confronto democratico con un documento unitario emendabile, circoscrivendo i punti di dissenso, piuttosto che la contrapposizione fra mozioni complessivamente alternative e sostanzialmente inemendabili.

A questo scopo il CPN del 20/21 novembre licenzierà il Documento congressuale che avrà la forma di un documento a tesi. Alle tesi potranno essere presentati emendamenti a tutti i livelli del percorso congressuale: nel CPN del 20/21 novembre (e se respinti, questi emendamenti potranno essere riproposti nel seguito del percorso congressuale); nei congressi dei Circoli da qualunque iscritto con diritto di voto; nei congressi di Federazione da qualunque delegato.

Il Regolamento congressuale elaborato dalla Commissione per il Regolamento verrà posto in votazione sempre nella riunione del CPN del 20/21 novembre.

27 voti a favore, 65 contrari