“No alla moderazione salariale”

“No alla moderazione salariale”

Nell’intervista del ministro Padoa Schioppa sul Sole 24 ore vi sono parecchie cose che non sono condivisibili. Diverse di queste sono in contraddizione o in contrasto con lo stesso programma dell’Unione.

In particolare ritengo particolarmente grave il concetto secondo il quale il governo dell’Unione dovrebbe attuare una politica di moderazione salariale.

Ma come? Non abbiamo detto in campagna elettorale che milioni di persone in questo paese non arrivano a fine mese e vi è il problema della quarta settimana? E come si risolve questo problema – vero e proprio dramma per milioni di famiglie – se non aumentando salari stipendi e pensioni?

Non ci siamo. Se il primo messaggio che dà il governo è quello di una politica economica che non risponde alle esigenze dei lavoratori, pensionati, precari e disoccupati noi non sosterremo nessuna manovra economica.

Si cominci restituendo il fiscal drag, abolendo lo scalone delle pensioni del 2008 e si elimini la legge 30: queste sono le misure in campo economico che si attende il popolo che ha fatto vincere l’Unione.

Roma, 9 giugno 2006