Minacce alla Siria: dichiarazione della Fed. mondiale della Gioventù democratica

Budapest, 8 novembre 2005

La Federazione Mondiale della Gioventù Democratica (WFDY), esprimendo la propria riprovazione, condanna la risoluzione 1636 del Consiglio di Sicurezza contro la Siria, presentata dalle forze dell’imperialismo guidate dall’Amministrazione USA dopo l’illustrazione del rapporto Mehlis in merito all’assassinio dell’ex Primo Ministro libanese Rafiq Al Hariri.

La WFDY ritiene che il rapporto di Mehlis, responsabile della commissione di inchiesta internazionale sull’assassinio di Hariri, non debba considerarsi definitivo, poiché si fonda su preconcetti e sulla volontà di assecondare l’interesse dell’Amministrazione USA a perseverare nelle sue ingerenze, a destabilizzare l’intero assetto sociale della regione e a intensificare la politica imperialista nella regione mediorientale, anche con un attacco militare.

La WFDY ritiene poi che la risoluzione 1636 del Consiglio di Sicurezza miri ad intensificare la pressione e il blocco sulla Siria per minarne la stabilità e la sovranità nazionale e per garantire il successo del piano imperialista che si propone di cambiare la mappa geopolitica (Progetto del Grande Medio Oriente).

La WFDY esige la fine dell’occupazione in Iraq, Palestina, Siria e Libano, poiché la crisi in Medio Oriente ha ormai raggiunto un drammatico punto di non ritorno. Un’ulteriore inasprimento renderà la situazione incontrollabile.

Per queste ragioni, la WFDY rivolge un appello a tutti i suoi membri, alle organizzazioni amiche e a tutti i componenti della comunità internazionale, perché esprimano la loro solidarietà alla gioventù siriana, e invita tutte le forze amanti della pace e le loro leadership a condannare la politica imperialista attuata dall’Amministrazione USA contro la Siria.

Il Consiglio di Coordinamento della WFDY

Traduzione dall’inglese a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare
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