L’Unione Europea non deve essere complice degli USA contro Cuba

Alla Presidenza dell’Unione Europea

Alla Presidenza della Commissione Europea

Bruxelles

Nel 2003, l’Unione Europea, mostrandosi intransigente contro Cuba, ha adottato sanzioni contro un paese già sottoposto da decenni ad un durissimo ed illegale blocco da parte degli Stati Uniti.

Riteniamo che questa decisione sia una forma di capitolazione e complicità con la politica aggressiva degli Stati Uniti contro la sovranità e la dignità nazionale di Cuba e dell’America Latina nel suo complesso.

L’Unione Europea non può adottare una doppia morale nelle sue relazioni internazionali. Non ha adottato sanzioni contro altri paesi che applicano sistematicamente – e non eccezionalmente – la pena capitale. Si mostra intransigente contro piccoli Stati come Cuba o Zimbabwe ma si mostra indulgente verso altri stati come Colombia o Israele dove avvengono violazioni dei diritti umani enormemente più gravi. I tre quarti del mondo ritengono ormai inaccettabile la logica dei due pesi e delle due misure.

Chiediamo per questo che l’Unione Europea revochi rapidamente le sanzioni contro Cuba, si adoperi per ostacolare l’internazionalizzazione del blocco contro Cuba da parte dell’amministrazione degli Stati Uniti, inserisca nella sua agenda politica la democratizzazione delle relazioni internazionali.

Parigi, 30 settembre 2004

FIRMATARI: Luciano Vasapollo (Univ. di Roma “La Sapienza”, Dir. CESTES e rivista PROTEO); Remì Herrera (Università di Parigi 1 CNRS ); Samir Amin (Presidente Forum Mondiale delle alternative); James Petras (Università di New York, USA), George Labica (Presidente Centro Democratico Internazionale), Rita Martufi (CESTES, rivista PROTEO), Hosea Jaffe (Università Capetown, Sudafrica), Francois Houtard (Centro Tricontinentale, Belgio); Ricardo Antunes (Università di Campinas, Brasile), Francisco Dominguez (Middlesex University Londra), Rodrigo Rico Ríos (Fisico Universidad de Granada. Revista Laberinto), Flavio Bezerra De Farias , (Università Federale di Maranhão (Brasile); Marcos Costa Lima (Università Federale de Pernanbuco), Isabel Einard Amin (Forum del Terzo Mondo, Senegal), Alejando Valle (Università di Città del Messico), Isabel Monal (Istituto Nazionale di Filosofia di Cuba); Al Campbell (Università dell’Utah, Stati Uniti), Leda Maria Paulani (università di San Paulo, Brasile); Vladimiro Giacchè (economista), Alessandro Mazzone (Università di Siena), Elena Alvarez (Istituto Nazionale per l’Economia, Cuba); Paolo Nakatani (Università S.Espiritu, Brasile); Joaquin Arriola (Università del Paese Basco), Gentil Corazza (Università Federale di Porto Alegre, Brasile), Nestor Kohan (Università Buenos Aires Argentina), Alan Freeman (Londra), Raul Mordenti (Università di Tor Vergata, Roma), Alessandra Riccio (Università degli Studi di Napoli L’Orientale), Orlando Gutierrez (Universidad Nacional de Colombia, Bogotà) Henrike Galarza (Univ. Pamplona), Gugliemo Carchedi (Un. Amsterdam), Victor Rios Vidal (Fundazion Catalana di ricerca marxista, Barcellona, Spagna), Armando Fernandez Steinko(Università Complutense, Madrid); Isabel Router (Univ. La Habana, Cuba), Regula Eburmkind (Università dell’Utah, Stati Uniti); Emilio Santiago (Ambasciata di Cuba in Francia); Pinceau Pascale (Univ. Paris X Nanterre, Francia); Leme Pablo (Univ. Parigi 1, Francia); Gongalves Ruy (Univ. d’Orleans); Mcgavigan Maria (INEM, Bruxelles); Tetoe Poeura (Univ. Parigi 1, Francia); Francisco Cintra (IHEAL, Brasile); Olga Daric (socialisti e comunisti di Jugoslavia); Gabriela Roffinelli (Università di Buenos Aires Argentina); Wilson Cano, (Universidade Estadual de Campinas, SP/Brasile); Filippo Viola (Univ. Roma “La Sapienza”), Joan Tafalla (Espai Marx, Barcellona), Jacob Carlos Lima (Universidade Federal de São Carlos, Brasile); Maria de Jesus de Britto (Università Federale de Pernanbuco), Vantuil Barroso (Università Catoliche de Pernanbuco),Renè Georges Lefort (Parigi 13); Giorgio Gattei (Università di Bologna), Sergio Manes (Edizioni “La Città del Sole”), Paolo Bottoni (Università “La Sapienza”Roma); Toni Infranca (scrittore, Brasile), Ruy Braga (Universidade de São Paulo, Brasile),Ramon Cardona (scrittore Cuba), Carlo Batà (scrittore, Italia), Mauro Cristaldi (Università di Roma “La Sapienza”), Chiara Cavallaro (CNR, Roma, Comitato Scienziati e Scienziate contro la guerra); Alessandra Ciattini (Università di Roma “La Sapienza”), Stefano Garroni (ricercatore CNR) Angela Olalla (Universidad de Granada), Jorge Fonseca (Cattedratico EU de Economia; Universidade Coimputense de Madrid), Josefa Batista Lopez (Universidade de Maranhao, Brasile), Zulene Muniz Barbosa (Università Statale de Maranhao, Brasile), David Raby (Honorary Research Yellow, Institute of Latin American Studies,University of Liverpool,UK), Fabio Marcelli, (primo ricercatore istituto di studi giuridici internazionali del CNR, presidente del CRED) Anna Gigli (IRPPS; CNR; Roma); Chiara Polcaro (CNR, Roma), Fabrizio Ricci (CNR, Roma),, Hisao Fujita Yashima (Università di Torino);Margherita Roggero (Università di Torino), Paolo Bartolomei (ENEA, Bologna), Manuel Valle, (Università di Granada), Carolus Wimmer, (Pres. Fundacion Debite Abierto), Modaira Rubio Marcano (Univ. Bolivariana Venezuela), Josè Castillo (Universidad de Matanzas, Cuba), Donato Antoniello (scrittore ), Maurizio Nunez (Havana, Cuba) Angelo Baracca (Università di Firenze),Roberto Fieschi (Università di Parma), Angelo Tartaglia (Politecnico di Torino),Rossella Lamina (Presid. Ass. Mondi Visuali),Giovanna Fago (Univ. “La Sapienza”), Carlos Enríquez del Árbol (Doctor de Historia contemporánea por la Universidad Granada, Revista Laberinto), Vincenzo Brandi (Ricercatore ENEA), Gabriella Liberati((CNR, Roma), Anna Fino, (Univ. Torino), Davide Ascoli, (Univ. Torino),V.F.Polcaro (CNR), Ettore Zerbino (Medico ), Edoardo Magnone (Chimico), Monica Zoppè (CNR), J.C.Rodriguez, (univ. Granada), A. Mora (scrittora, Granada), Jesus Gete Olarra (Lab), Andrea Martocchia (ricerc. Oss. Astronomico, Strasburgo),Daniel Albarracin (Ricerc. Madrid), Manuel Varo López (Fisico Universidad de Granada. Revista Laberinto)