Cari compagni,
ringrazio il Manifesto per l’attenzione che ha voluto dedicare al dibattito su “comunisti e sinistra”, organizzato da l’ernesto a Napoli, in cui, oltre al sottoscritto, hanno partecipato Oliviero Diliberto (PdCI), Maurizio Acerbo (PRC), l’economista Domenico Moro, Francesco Rozza (PRC), Mario Maddaloni (RSU Eni) e Giustino D’Amato, fisico e ricercatore.
Si tratta di una delle iniziative promosse (o co-promosse) in queste mesi da l’ernesto in una trentina di città, volte a suscitare confronto di idee, unità d’azione nelle lotte e processi unitari più complessivi. Esse si sono svolte (o sono già in calendario nelle prossime settimane) a Milano, Cremona, Torino, Alessandria, Vicenza, Udine, Bologna, Parma, Ferrara, Ancona, Fermo, Urbino, Ascoli, Firenze, Livorno, Roma, Castelli Romani, Napoli, Caserta, Bari, Ostuni, Cosenza, Palermo, Messina, Siracusa, Sassari, Bellinzona…ed altre ancora stanno per essere definite. Molte bene (oltre 200 persone) è andato anche il dibattito sulla questione palestinese, presente per il manifesto Tommaso Di Francesco, organizzato da l’ernesto il 10 gennaio a Roma.
I primi 17 incontri realizzati hanno visto la partecipazione complessiva di oltre 2.000 militanti, quadri intermedi ed esponenti nazionali, di cui abbiamo registrato – sia pure con diversità di accenti – una forte spinta alla costruzione di processi di unità e autonomia comunista, senza che ciò venga posto in alternativa ad una più generale esigenza di unità d’azione a sinistra. E senza rimuovere l’esigenza imprescindibile di un approfondimento teorico e strategico su ciò che significa definirsi e operare da comunisti oggi.
Vi ringrazio per l’attenzione.
Fosco Giannini, direttore de l’ernesto
(della Direzione nazionale del PRC)