L’ERNESTO ALL’ATTACCO, DIRIGENTI PRC SI DEVONO DIMETTERE

«Le dimissioni del segretario e della Segreteria nazionale sono un atto dovuto. È il minimo che può fare il gruppo dirigente». L’area dell’Ernesto, una delle minoranze del Prc, va all’attacco: «La sconfitta elettorale mette in luce l’intrinseca debolezza del progetto della Sinistra arcobaleno, che non ha futuro. C’è la necessità di delineare una proposta alternativa», ha detto Gian Luigi Pegolo in una conferenza stampa in cui era presente anche Fosco Giannini. «Quella di Giordano e Bertinotti è una posizione incredibile, non si può dire che la colpa è nel fatto di non aver accelerato sul processo unitario -ha aggiunto-. Si convochi immediatamente il Congresso del Prc, la cui gestione va affidata a un organismo unitario che garantisca tutte le componenti». Per l’Ernesto, ovviamente, «non è più proponibile il soggetto unitario e plurale. Bisogna riprende il processo della rifondazione comunista, non procedere al superamento del Prc, ricostruire una forza comunista significativa», ha spiegato Pegolo.