Se Washington deciderà di dislocare basi militari in Polonia, la nuova configurazione della presenza militare USA in Europa “dovrà tenere in considerazione gli interessi della sicurezza della Russia”, ha affermato mercoledì il ministro degli affari esteri della Federazione Russa Igor Ivanov nell’incontro avuto con il ministro degli esteri polacco Wlodzimierz Cimoszewicz, svoltosi nel corso della sua visita ufficiale in Polonia.
Il capo del dicastero degli esteri russo, di fronte ai rappresentanti della stampa, ha detto di essere sicuro che, in tutti i colloqui relativi alle questioni legate alla ricollocazione delle basi militari USA dall’Europa occidentale in Polonia, dovranno essere presi in considerazione gli interessi della sicurezza della Russia.
Come è noto, gli USA intendono cambiare la dislocazione delle proprie truppe in Europa. Mosca non nasconde la propria preoccupazione per l’intenzione di Washington di creare basi nei territori dei paesi dell’ex Patto di Varsavia, ritenendo che ciò rappresenti una violazione dei trattati, in conseguenza dei quali gli USA non dovrebbero mantenere truppe in Polonia per molto tempo.
Da parte sua, Wl. Cimoszewicz ha fatto notare che, nonostante sia convinto della necessità di dislocare truppe americane in Polonia, tuttavia “la Polonia non ha ancora ricevuto una richiesta del genere e non ha ancora esaminato la questione”.
La Polonia verrà integrata ufficialmente nell’Unione Europea dal 1 maggio del prossimo anno. Essa ha già comunicato a Mosca che da quel momento verrà interrotta la validità di tutti gli accordi riguardanti il commercio bilaterale e che la Polonia entrerà nel trattato in vigore tra UE e Russia sul partneriato e la collaborazione.
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