LA RUSSIA E L’INDIA SONO PRONTE A DARE IL LORO CONTRIBUTO ALLO SVILUPPO DI UN NUOVO ORDINE MONDIALE

LA RUSSIA E L’INDIA SONO PRONTE A DARE IL LORO CONTRIBUTO ALLO SVILUPPO DI UN NUOVO ORDINE MONDIALE
4 dicembre 2002

Anche le importanti affermazioni, in merito alla costruzione di un mondo multipolare, sul disarmo e sul ruolo delle Nazioni Unite – opposte alla linea Usa – contenute nella Dichiarazione congiunta russo-indiana del 4 dicembre, rappresentano un’evidente smentita alle tesi (basate sull’assenza di una pur minima base documentale) sulla presunta “fine delle contraddizioni nell’Impero”.
M.G.

Solidi vincoli di amicizia, fiducia e comunanza di interessi offrono alla Russia e all’India la possibilità unica di portare il loro contributo allo sviluppo pacifico di un nuovo ordine mondiale, che abbia come tratti distintivi la stabilità, la sicurezza, l’uguaglianza di diritti, la saldezza e che sia fondato sui principi della Carta dell’ONU e del diritto internazionale.
Ciò è sottolineato nella dichiarazione, siglata oggi dal presidente russo e dal primo ministro indiano, che prevede l’ulteriore consolidamento della partnership strategica tra i due paesi. Nel documento la Russia e l’India hanno affermato che oggi, come mai in passato, la comunità internazionale deve dimostrare il proprio attaccamento all’ONU e al principio della multilateralità. “Le parti si pronunciano per l’innalzamento dell’efficacia dell’attività dell’ONU e del suo Consiglio di Sicurezza, per far si che tale attività, in larga misura, tenga in considerazione le moderne realtà geopolitiche ed economiche e sia indirizzata a rappresentare gli interessi della maggioranza dei membri dell’ONU, favorendo la realizzazione di una razionale riforma delle Nazioni Unite, sulla base del più grande consenso dei suoi membri”, – si sottolinea nel documento. In tale contesto la Russia riconferma il suo sostegno all’India, quale forte e degno candidato al posto di membro permanente di un rafforzato Consiglio di Sicurezza dell’ONU. “La Russia e l’India sono convinte che il contributo al processo di disarmo, incluse la limitazione e, quale risultato finale, l’eliminazione delle armi nucleari, rappresenta una delle componenti fondamentali della sicurezza in Asia e, più in generale, nel mondo”, – si afferma nella Dichiarazione. Le Parti hanno invocato “un avvio accelerato di negoziati multilaterali per la preparazione di un trattato globale sul divieto di dispiegamento di armi nello spazio, sul non utilizzo della forza o della minaccia della forza in riferimento ad obiettivi nel cosmo e sull’utilizzo del cosmo per attività congiunte dal carattere pacifico a vantaggio dello sviluppo”.

Traduzione dal russo
di Mauro Gemma