Il Comitato Centrale dell’Unione Comunista della Gioventù della Georgia
esprime la sua indignazione per l’oltraggio che i giovani comunisti cechi
hanno dovuto subire da parte del Ministero degli Affari Interni della
Repubblica Ceca. La minaccia di liquidazione dell’organizzazione dei giovani comunisti dimostra ancora una volta il carattere antidemocratico della politica dei poteri cechi, ispirata all’anticomunismo.
L’intenzione del Ministero degli Affari Interni della Repubblica Ceca di
gettare discredito sul movimento giovanile comunista e, conseguentemente, di creare qualsiasi tipo di ostacolo per impedire il rafforzamento dell’influenza dei comunisti sulle masse, ci ricorda il baldanzoso anticomunismo delle autorità georgiane. Solo che, a differenza della Georgia, fatti simili avvengono nel cuore stesso dell’Europa, davanti agli occhi dell’opinione pubblica di tutto il mondo.
La pretesa del Ministero degli Affari Interni della Repubblica Ceca di
“redigere” le linee programmatiche del KSM della Repubblica Ceca rappresenta un misero tentativo di “cancellare” dalla mente della gioventù ceca la “pericolosa” idea, secondo cui è possibile costruire una società sulla base dei principi della giustizia sociale.
Vogliamo manifestare il nostro stupore in merito all’ “ingegnosità” dei
funzionari del ministero degli interni della Repubblica Ceca, che
suggeriscono di togliere i riferimenti ai nomi dei fondatori del marxismo
dai documenti programmatici del KSM. Fino a tale punto di “originalità” non era arrivato nemmeno il potere georgiano, noto per essere uno dei regimi più anticomunisti e filo-fascisti presenti nello spazio della CSI.
Il Comitato Centrale dell’Unione Comunista della Gioventù della Georgia
esprime la propria solidarietà all’Unione Comunista della Gioventù della
Repubblica Ceca. Esigiamo l’immediata cessazione di ogni forma di pressione
sui giovani comunisti della Repubblica Ceca e l’interruzione del tentativo
di liquidazione del KSM.
Per il Comitato Centrale dell’Unione Comunista della Gioventù della Georgia
T. Pipia
