La Federazione Mondiale della Gioventù Democratica sulla lotta dei giovani in Grecia

La Federazione Mondiale della Gioventù Democratica (WFDY) esprime le sue condoglianze e condanna fermamente l’assassinio del ragazzo di 15 anni Alexis Grigoropoulos, colpito da un poliziotto in Grecia. Questo assassinio è un incidente di cui il governo greco e la dirigenza della polizia portano la piena responsabilità. E’ il risultato dell’educazione e dell’orientamento delle forze di sicurezza che vengono indirizzate contro il popolo, contro il movimento popolare e della classe lavoratrice, contro la lotta della gioventù. Tali incidenti non sono altro che la conseguenza delle direttive UE in merito alla limitazione dei diritti democratici e della messa in atto dei deliberati “anti-terroristi” voluti dagli imperialisti.

La WFDY saluta le grandi dimostrazioni e le lotte della gioventù in Grecia. Questa risposta militante degli studenti delle scuole e delle università, dei giovani lavoratori e del popolo in Grecia non esprime solamente l’indignazione della gioventù per l’assassinio del ragazzo quindicenne. Ma evidenzia anche che nelle condizioni di crisi finanziaria del capitalismo, i giovani riescono a comprendere con maggiore chiarezza che solo attraverso la loro lotta saranno in grado di realizzare pienamente le loro aspirazioni nella formazione, nel lavoro e nella vita. La WFDY rileva e sostiene anche la decisiva dissociazione della gioventù e del movimento dei lavoratori in Grecia dai meccanismi di provocazione che si propongono di diffamare e disorientare la loro lotta.

La WFDY saluta la lotta di massa della gioventù greca e le dimostrazioni di solidarietà della gioventù in molti altri paesi che si sono svolte recentemente e che hanno dimostrato che la gioventù ha un nemico comune: l’imperialismo.

Ora, come prima, siamo sicuri che la lotta organizzata della gioventù e dei popoli rappresenta l’unica strada verso la vittoria e facciamo appello a tutti i nostri aderenti e alle organizzazioni amiche perché intensifichino i loro sforzi affinché si comprenda che i fatti che stanno avvenendo in Grecia rappresentano un modo per rafforzare la stessa propria lotta!

Sconfiggeremo l’imperialismo!

Budapest, 16 dicembre 2008

http://www.wfdy.org , mailto:[email protected]

Traduzione di Mauro Gemma per http://www.lernesto.it