UN NUOVO simbolo, ma la falce e il martello restano, guai a chi li toglie. Il progetto della Cosa rossa — l’unione programmatica di Prc, Verdi, Sd e Pdci — fa passi avanti. Ieri, i quattro partiti di sinistra si sono dati appuntamento per organizzare l’assemblea generale che si terrà a Roma l’8 e il 9 dicembre e la scaletta dei lavori da completare entro quella data. Data in cui verrà presentato anche il simbolo del nuovo soggetto unitario. «Ho letto che alcuni grafici — dice Claudio Grassi di Rifondazione — sono al lavoro per realizzare il nuovo simbolo. Non so chi li abbia incaricati, ma — aggiunge — la falce e il martello dovranno rimanere, altrimenti si perderanno voti su voti». Quanto ai progressi verso la Cosa rossa, ieri i capigruppo della sinistra al Senato hanno deciso che faranno un’unica e comune dichiarazione di voto sulla Finanziaria tenuta da Natale Ripamonti. Ancora: in calendario sono già stati fìssati gli incontri per discutere della situazione politica, della legge elettorale e delle prossime iniziative parlamentari.