La Corte Suprema dell’Honduras espelle i giudici critici del golpe fascista

fonte: http://www.kaosenlared.net/noticia/fascismo-no-para-corte-suprema-honduras-expulsa-jueces-criticos-golpe-

Traduzione di l’Ernesto online

Il presidente, tre magistrati e un difensore pubblico dell’associazione honduregna Giudici per la Democrazia sono stati espulsi dalla carriera dalla Corte Suprema del paese, che li ha sanzionati per le loro manifestazioni e azioni contrarie al colpo di Stato del 28 giugno 2009 contro l’allora presidente Manuel Zalaya.

L’alto tribunale che il giorno del golpe aveva dichiarato che le Forze Armate avevano agito “in difesa dello Stato di diritto”, definendolo come “successione costituzionale”, ha deciso lo scorso 5 maggio, con il voto favorevole di 10 dei suoi 15 magistrati, l’esonero di Guillermo López, Tirza Flores, Ramón Enrique Barrios, Luis Alonso Chévez e Osman Fajardo. Due di questi, López (presidente dell’associazione dei giudici) e Chévez hanno iniziato uno sciopero della fame per protestare contro la “situazione generale di impunità” che, secondo loro, si vive nel paese ora presieduto da Porfirio Lobo.

Le sanzioni sono state giustificate, a seconda dei casi, dall’avere manifestato contro il colpo di Stato; aver presentato una richiesta di rifugio a favore del deposto presidente Zelaya; o aver scritto un articolo su un periodico in cui si criticava la difesa del golpe operata dalla Corte Suprema.

“E’ una sanzione puramente politica”, assicura la magistrata Tirza Flores, in visita a Madrid per raccontare il suo caso prima del discusso arrivo nella capitale spagnola del presidente Porfirio Lobo, che sebbene non abbia partecipato al Vertice dei Capi di Stato e di Governo dell’Unione Europea, America Latina e Caraibi, ha assistito comunque alla riunione specifica dell’UE con il Centro America.