Intervento al Cpn del 14 – 15 luglio 2007

Prendo la parola con rispetto consapevole delle difficoltà del segretario. Purtuttavia la relazione è carente, ne riscontro lo stesso deficit di analisi che sta caratterizzando da troppo tempo le iniziative del partito. Non solo non c’è nessun accenno ai risultati elettorali, ma si sarebbe dovuto indagare ben prima il calo di consenso con il quale siamo arrivati ad una vittoria di stretta misura. Constato quindi la mancanza di volontà di analisi: dove abbiamo sbagliato?, perché?, come?, quando? e soprattutto come si ripara?. La nostra rappresentanza istituzionale è debole ben oltre il rapporto di forze. C’è anche tra noi una degenerazione sul piano etico, tanto che mi tocca sentire che alcuni compagni definiscono, spregiativamente il partito, un ufficio di collocamento. Quale proposta avanzo? Il rafforzamento del Partito e la riparazione quanto prima tanto meglio del gravissimo deficit di formazione dei nostri quadri. Si impone, a mio avviso, riprendere lo studio dei teorici del marxismo, che non sia “ossificato” ma applicato sistematicamente alla realtà dello stato di cose esistente, se vogliamo davvero cambiarlo. Applichiamo l’analisi marxista alla realtà, non a quello che vorremmo esistesse. Piccolo ma doveroso inciso osservo che quando si fa entrare il partito al governo sulla base di un grave errore di valutazione ” Spostamento a sinistra dell’Ulivo” si gestisce in prima persona, rivendicando il ministero del lavoro. In merito alla rifondazione socialista non si tratta altro che di un ritorno a casa, dopo la non violenza, la critica al potere, San Francesco, il ritiro sul Monte Athos. Invito i dirigenti del partito a connettere in modo sistematico: programmi, obiettivi, strategie, tattiche, con i risultati conseguiti. Al segretario regionale propongo di lasciare gli esperimenti alle sedi proprie, i laboratori e quant’altro ricordando che se la sinistra a Gorizia ha raggiunto il 20%, il sindaco è passato alla destra e quando si è in una coalizione i conti si fanno sui risultati di tutta la coalizione