Le autorità elettorali israeliane hanno messo al bando la candidatura dei partiti politici arabi alle prossime elezioni. Il presidente della Knesset (il parlamento dello stato ebraico), Giora Pordes, ha dichiarato che la commissione elettorale centrale ha votato a larghissima maggioranza in favore della proposta di escludere due coalizioni di partiti arabi dalla consultazione del 10 febbraio. La commissione ha ritiene che “le coalizioni sono colpevoli di istigazione e sostegno al terrorismo”.
La commissione elettorale è formata da esponenti dei partiti politici sosteniori del carattere esclusivamente ebraico dello stato di Israele. Il parlamentare arabo Ahmed Tibi ha definito razzista la decisione odierna. Ha aggiunto che inoltrerà appello alla Corte suprema nazionale. Circa il 20 per cento della popolazione di Israele, formata da sette milioni di israeliani, è arabo.