Immigrati: potenziale rivoluzionario

Il fenomeno dell’immigrazione torna al centro del dibattito politico italiano. Sia per il protagonismo coraggioso degli immigrati, come a Lampedusa o nelle manifestazioni di solidarietà con la Palestina, sia per le nuove leggi repressive e razziali del governo. Guerra e razzismo: questa è la vera spirale delle nostre società occidentali. L’Italia è stata profondamente cambiata dal fenomeno dell’immigrazione che ha portato non solo manodopera a basso costo per il capitale (e quindi la necessità di una nuova solidarietà di classe) ma anche diversità radicali, storie e culture di chi ha appartenuto alla parte del mondo sfruttata e oppressa dall’imperialismo. Si tratta di un potenziale inimmaginabile di lotta anticapitalistica ed antimperialista, se venisse compreso, indirizzato politicamente e organizzato. Ma serve una vera rivoluzione nella mentalità, nel fare politica e nelle forme dell’organizzazione dei comunisti, oggi assolutamente inadeguate.