il Movimento dei Non Allineati critica il nuovo direttore dell’Agenzia Atomica per il suo rapporto

Nel suo ultimo rapporto pubblicato giovedì 18 febbraio, Yukiya Amano, nuovo capo dell’Aagenzia ONU per l’atomica, ha manifestato “preoccupazioni” per l’arricchimento di uranio da parte dell’Iran che secondo Amano fanno pensare al tentativo di produrre una carica per un missile nucleare. Nel rapporto è stata denunciata anche una presunta mancanza di collaborazione da parte di Teheran con l’Agenzia.

In un comunicato rilasciato oggi alla PressTv, il MNOAL ha espresso forte rammarico per la posizione espressa dall’AIEA, e ha messo in guardia dalle conseguenze politiche di simili atteggiamenti; sarebbero devastanti per l’immagine dell’Agenzia ONU e la sua credibilità. In considerazione di questo, i paesi non allineati hanno invitato Amano a spiegare il motivo per cui è stato elaborato un simile rapporto contro l’Iran, quando la finalità non-militare del programma nucleare di questo paese è stata più volte confermata dalla stessa Agenzia.

“Il MNOAL si rammarica per l’abbandono del “linguaggio senza fraintendimenti” da parte dell’AIEA che nel suo ultimo rapporto da una parte afferma che ‘l’Iran non ha fornito la collaborazione necessaria con l’Agenzia’ e dall’altra conferma che ‘il programma nucleare iraniano è pacifico’. Il MNOAL perciò “chiede spiegazioni all’Agenzia”, si legge ancora nel comunicato. Il 118 paesi membri del Movimento infine chiedono all’AIEA di agire in maniera equa nei confronti della Non Proliferazione. L’Iran, paese membro del NPT, è sotto pressione occidentale affinché sospenda il processo di arricchimento dell’uranio mentre allo stesso tempo Israele, che non ha firmato alcun trattato e non ha mai permesso agli agenti dell’ONU di ispezionare i suoi siti nucleari, non viene nemmeno interrogato per le almeno 200 testate atomiche di cui è in possesso.

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fonte: http://www.italianradio.ir/index.php/notizie/politica/11490-movimento-non-allineati-critica-aiea-per-approccio-double-standard