Traduzione a cura di l’Ernesto online
*Roberto Ramos-Perea è un drammaturgo portoricano legato al mondo universitario
Un appello alla comunità internazionale
Gli studenti dell’università di Puerto Rico, appoggiati dai loro professori e dal personale non docente hanno effettuato uno sciopero di 22 giorni contro l’amministrazione universitaria, alle dipendenze del governo di Luis Fortuño y Marco Rodríguez Emma.
Le ragioni dello sciopero sono:
1) L’eliminazione dell’esenzione dell’immatricolazione per atleti, artisti, attori, musicisti, tra gli altri gruppi considerati di alto rendimento accademico.
2) Il rifiuto dell’Università di PR, università statale, di aprire i propri registri contabili.
3) La possibilità della privatizzazione degli spazi universitari, che appartengono al popolo.
4) La cattiva gestione del deficit di 200 milioni di dollari e gli sprechi del bilancio dell’Università e
5) La politicizzazione dei processi universitari e l’impedimento alla partecipazione studentesca alle decisioni dell’Università.
Lo scorso 13 maggio, gli studenti a stragrande maggioranza hanno affermato il loro diritto allo sciopero e, il giorno seguente, il Governo di Puerto Rico ha dislocato minacciosamente i reparti anti-sommossa della polizia davanti a tutti i portoni dell’Università, accerchiando gli oltre 300 studenti che si trovavano all’interno della sede.
Gli studenti sono stati privati della possibilità di comunicare con l’esterno, dell’acqua, della luce e degli alimenti. Il padre di uno degli studenti è stato picchiato e arrestato. Lo sgombero violento degli studenti scioperanti appare imminente.
Nei prossimi giorni sono attesi incidenti violenti. Facciamo appello a tutta la comunità internazionale perché segua con attenzione questi avvenimenti e ne diffonda la notizia con tutti gli strumenti necessari, diplomatici, dei diritti umani e di stampa, perché intervenga denunciando questo prepotenza del Governo dittatoriale degli annessionisti Luis Fortuño y Marco Rodríguez Emma.
Si chiede a tutta la comunità internazionale di seguire con attenzione gli avvenimenti che stanno accadendo nella capitale di Puerto Rico, oggi colonia degli Stati Uniti.
Roberto Ramos-Perea