Nel sito del Partito Comunista del Vietnam è apparso il comunicato (ripreso da www.solidnet.org) emesso al termine dei colloqui, svoltisi a Pechino, tra i segretari generali dei partiti comunisti cinese e vietnamita
Nel corso dei colloqui del 7 aprile a Pechino, il segretario generale del Comitato Centrale del Partito Comunista del Vietnam Nong Duc Manh e il segretario generale del Comitato Centrale del Partito Comunista Cinese e presidente Hu Jintao hanno espresso soddisfazione per lo stato delle relazioni tra i due partiti, stati e popoli intercorse negli ultimi anni.
Essi hanno discusso le possibili forme di sviluppo della cooperazione nei settori dell’economia, del commercio, della scienza e tecnologia, della cultura e dell’educazione negli anni a venire.
Il segretario generale del Partito Comunista del Vietnam Manh ha altamente apprezzato la concessione da parte del partito cinese di un credito non rimborsabile e preferenziale al Vietnam.
Le due parti si sono accordate circa la cooperazione sul rame di Sinh Quyen, sui progetti di un impianto di energia termica a Cao Ngan e su altri progetti economici.
Hu Jintao ha reso nota la decisione della Cina di cancellare il debito del Vietnam e di garantire un aiuto a fondo perduto per la costruzione ad Hanoi del Centro dell’amicizia Vietnam-Cina.
Entrambe le parti hanno espresso le loro opinioni in merito alla demarcazione dei confini e sul processo dei negoziati su un accordo di cooperazione nel settore della pesca nel Golfo Bac Bo ed hanno manifestato la volontà di fare della frontiera comune un simbolo di pace ed amicizia permanenti.
Alla luce della guerra avviata dagli USA in Iraq e dei cambiamenti che essa ha prodotto nel mondo, i due leaders si sono dichiarati d’accordo sul fatto che tutti i paesi devono rispettare la Carta delle Nazioni Unite e il diritto internazionale, che comprende l’indipendenza nazionale, la sovranità, l’integrità territoriale e la non interferenza negli affari interni di ciascuno. Essi si sono dichiarati d’accordo anche sul fatto che le differenze e le dispute devono essere risolte pacificamente, attraverso il dialogo e non con la violenza o la minaccia della violenza.
Nong Duc Manh ha espresso apprezzamento per i successi del 16° Congresso Nazionale del Partito Comunista Cinese e per la prima sessione della Decima Legislatura della Cina.
Ha anche ringraziato Hu Jintao, gli altri leader di partito e di stato e il popolo cinese per la calda accoglienza ricevuta, piena di spirito cameratesco e fraternità.
Hu Jintao ha avuto parole d’encomio per i risultati conseguiti dal popolo vietnamita nel processo di rinnovamento nazionale ed ha accettato l’invito di Manh a visitare il Vietnam.
I colloqui si sono svolti in un atmosfera di sincerità, amicizia, reciproca comprensione e fiducia.
Questa è la seconda visita di lavoro del leader comunista vietnamita Nong Duc Manh in Cina, dopo quella effettuata nel dicembre 2001.
Traduzione di Mauro Gemma