ROMA, 7 nov – ‘Non capisco bene cosa sia un cartello, credo che la proposta sia rivolta alle ex forze della sinistra arcobaleno che sono 4. Quattro simboli tutti insieme diventerebbe una cosa illeggibile, e poi non capisco perche’ mesi fa la proposta e’ stata disprezzata mentre ora va bene. Ai compagni della minoranza dico: facciamo la prova del budino. Noi abbiamo accettato la sinistra arcobaleno, una scelta che si e’ rivelata fallimentare, questa volta andiamo con il simbolo del Prc e vediamo quanto consenso ottiene. Dopo tireremo le somme’.
Cosi’ Claudio Grassi, responsabile organizzazione di Rifondazione, commenta replicando alla proposta avanzata da Nichi Vendola di costruire un cartello delle sinistre per le elezioni europee.
‘Noi – ricorda – in nome dell’unità, abbiamo fatto una campagna elettorale per la Sinistra arcobaleno anche se il progetto non ci convinceva, ora la stessa cosa chiediamo a loro anche perche’ si tratta della proposta che ha vinto il congresso del partito’.
Grassi precisa che le liste che Rifondazione presentera’ con il suo simbolo ‘sono aperte al resto dei partiti della sinistra’.
Il responsabile organizzazione del partito boccia l’ipotesi di un nuovo congresso avanzata dal governatore della Puglia: ‘Mi sembra un’idea strampalata. Il congresso si e’ appena concluso e farne uno nuovo e’ un’idea che non sta ne’ in cielo ne’ in terra’.
Poi, rivolto alla minoranza aggiunge: ‘Mi aspetterei che l’attuale minoranza faccia come hanno fatto le altre e cioe’ che mantenga una posizione critica ma che rispetti le scelte della maggioranza’.
Quanto ad una possibile intesa con il Pdci aggiunge: ‘Non sappiamo ancor quale sara’ la legge elettorale e’ presto per parlare dei dettagli. Propongo invece di iniziare a fare delle iniziative comuni per poter creare delle convergenze’.(ANSA).