Caro Direttore,
il comandante “ Visone”, medaglia d’oro della resistenza, il compagno carissimo Giovanni Pesce, appartiene sicuramente non soltanto al popolo comunista, ma a tutti gli antifascisti, a tutti coloro che chiedono un mondo di pace, di giustizia e di democrazia vera.
Noi che viviamo in una terra che mantiene tuttora viva la memoria della lotta di Resistenza contro il nazifascismo, riteniamo che la nomina di Giovanni Pesce a senatore a vita avrebbe un significato immenso, storico e politico: l’antifascismo come sostanza della nostra società, identità di un popolo, un passato che è a fondamento del futuro.
Grazie, compagno Pesce, per le tue lotte, per la coerenza e il rigore della tua vita, per gli insegnamenti che ancora oggi sai dare a tutti noi.
La più alta autorità dello Stato non potrà non dare ascolto ai milioni di democratici italiani che, anche con una vasta e partecipata raccolta di firme , chiedono un doveroso riconoscimento alla tua persona e ai valori che tu rappresenti.
La Spezia, 14.09.05
Rita Ghiglione
Rita Mamino
Nadia Lombardi
Manuela Frau
Lorenzo Castè
Federico Tornabuoni
Ivan Ferrari