GIORDANO,NUOVO SOGGETTO NON AVRÀ FALCE E MARTELLO

«Rifondazione ha un simbolo e se lo tiene, ma il nuovo soggetto politico è fatto di esperienze aggregative tra partiti e chiunque sia interessato. È una realtà nuova e dubito che possa presentarsi alle elezioni con la falce e il martello, anche perchè non sarebbe la prima volta che ciò accade». Così il segretario del Prc Franco Giordano, a margine dei lavori della commissione politica che ha avviato la discussione sul documento congressuale, ribadisce che Rifondazione non abbandonerà il suo simbolo che però non può essere quello adottato da tutta la sinistra unita. Giordano si dice convinto che il processo avviato con il resto dei partiti della sinistra sia «irreversibile. È una necessita storica – spiega – è non una cosa fatta per convenienza». Il segretario di Rifondazione torna poi a ribadire che la scelta di una federazione non può essere esaustiva: «Si possono intrecciare meccanismi federali – aggiunge – che però non devono essere esaustivi solo delle forze politiche anche perchè – osserva ancora – l’obiettivo è quello di coinvolgere anche movimenti e associazioni». Giordano auspica che ci sia un superamento delle divergenze anche per quanto riguarda la modifica del sistema elettorale che vede Prc e Sd disponibili ad una modifica della legge sulla base del modello tedesco, un modello su cui Verdi e Pdci hanno più volte espresso la sua contrarietà: «Proprio perchè costruiamo un soggetto unitario a sinistra si può discutere in quali forme inverare il modello tedesco», spiega il segretario di Rifondazione che però ci tiene a lanciare un avvertimento: «È bene che nessuno abbia un pensiero recondito e cioè quello di poter coltivare territori di nicchia. La sfida rappresentata dal sistema elettorale tedesco deve essere accolta pienamente»