Firmato l’accordo per l’accesso dei militari USA nelle basi militari in Colombia

Il 30 ottobre è stato siglato l’accordo tra Stati Uniti e Colombia che faciliterà l’accesso dei militari statunitensi nelle basi dislocate sul territorio della repubblica sudamericana. In base a un documento, sottoscritto dal ministro degli esteri colombiano, Jaime Bermúdez, e dall’ambasciatore statunitense a Bogotà, William Brownfield, soldati nordamericani potranno operare senza intralci in 7 basi militari e navali presenti in Colombia. L’accordo non verrà neppure sottoposto all’approvazione del parlamento (il Congresso), come è stato comunicato al Presidente della Camera, Édgar Gómez, e ai responsabili delle commissioni del Senato e della Camera preposte alla politica estera.

Gómez, per parte sua (a testimonianza del ruolo di “repubblica delle banane” svolto attualmente dalla Colombia), si è dichiarato ampiamente “soddisfatto” per le spiegazioni avute, dicendosi d’accordo sul fatto che il documento non venga sottoposto agli organi legislativi, dal momento che “non si tratta di un trattato internazionale, ma di un accordo semplificato, che prevede di dare corso ad obblighi contenuti in trattati e accordi bilaterali e multilaterali sottoscritti in precedenza dalla Colombia.