Fermiamo la Moratti

Si è svolto ieri (lunedì 30) a Firenze il preannunciato incontro con le
forze politiche dell’UNIONE promosso dal Comitato fiorentino FERMIAMO LA MORATTI; hanno partecipato all’incontro i responsabili nazionali scuola dei VERDI, PdCI e Rif. Comunista; pur essendo stati invitati,erano invece assenti la Margherita ed i D.S.

Nel corso dell’incontro i rappresentanti delle forze politiche hanno
tutti confermato l’impegno per l’immediata abrogazione delle Leggi
Moratti; negli interventi è stato però evidenziato che se l’abrogazione
immediata delle Leggi Moratti è necessaria, non è sufficiente; è difatti
necessario avviare un percorso condiviso per una riforma alternativa
alla politica scolastica delle destre.

In questo senso il documento predisposto dal Tavolo nazionale
dell’UNIONE nel corso degli interventi è stato però giudicato
negativamente; difatti se è stata ritenuta positiva ed importante la
scelta della reintroduzione dell’obbligo scolastico (soppresso dalle
Leggi Moratti) e la sua elevazione a 16 anni, è stato però valutato
negativamente l’impianto del documento, complessivamente ancora molto lontano dalla scuola della Repubblica definita nella Costituzione; in particolare è inquietante e quindi inaccettabile l’indicazione di
un’abrogazione non delle Leggi Moratti, ma dei “punti” delle Leggi
Moratti che contrastano con il programma dell’UNIONE.

Le Leggi Moratti delineano una scuola classista e discriminatoria
incompatibile con il ruolo istituzionale che la Costituzione assegna
alla scuola pubblica; rappresentano un’idea di scuola non scomponibile
in “punti” accettabili e “punti” inaccettabili; è un’idea di scuola
tutta inaccettabile; l’abrogazione delle leggi Moratti diventa quindi
una discriminante tra una scelta alternativa alla politica delle destre
ed una scelta compromissoria che tradisce le aspettative di tutti coloro
che in questi anni si sono impegnati a contrastare le leggi Moratti.

I rappresentanti del Comitato che sono intervenuti nell’incontro hanno
tutti ribadito che si impegneranno con fermezza per contrastare ogni
scelta compromissoria ed a tale fine, raccogliendo la proposta del
Capogruppo dei VERDI in Consiglio Regionale, chiederanno subito un
incontro con i gruppi dell’UNIONE del Consiglio Regionale affinché si
possa tutti insieme realizzare un forte impegno per una politica
scolastica veramente alternativa alle Destre.

Il comitato di Firenze ” FERMIAMO LA MORATTI”.