Ieri Bertinotti, sul simbolo del Pd, commentava: «È una fase troppo difficile per fare un simbolo che parli alla fantasia». Il presidente della Camera ha apprezzato il riferimento al tricolore, anche se l’ulivo gli pare piccolo: «L’Ulivo mi sembra un po’ ridimensionato, un ulivetto, è un simbolo, lo dico rispettosamente, un po’ troppo descrittivo. E comunque viene voglia di girarlo per vedere se dietro c’è qualcosa». Poi, durante un’intervista con «Controcorrente» di Sky Tg24, la discussione è scivolata sui simboli comunisti. E la falce e martello non è parsa così fondamentale. «Togliatti – ha ricordato Bertinotti -era comunista, ma è andato alle elezioni nel ’48 con il simbolo di Garibaldi, utilizzando la figura di Garibaldi e la stella. Quindi…». «Ognuno il suo simbolo lo tiene per sé, ma per mettere insieme la sinistra serve un simbolo che vada bene a tutti».