Cari amici,
ho appreso della vostra coraggiosa presa di posizione contro la partecipazione dell’Italia a operazioni militari della Nato, che si sta convertendo in una forza di intervento internazionale subordinata agli stati Uniti. L’espansione della Nato a Est , in violazione delle chiare garanzie date a Gorbaciov che aveva concordato l’unificazione della Germania nel quadro della Nato, costituiva già una gravissima minaccia alla pace e alla sicurezza internazionale, al di là dello stesso inganno.
Il nuovo e sempre più ampio ruolo che la Nato sta assumendo costituisce una seria minaccia all’ordine internazionale. Voglio esprimervi il mio personale apprezzamento per la vostra coerenza nel difendere i principi dell’art. 11 della Costituzione Italiana che recita: “L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente in condizioni di parità con gli altri stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia tra le nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo”.
Sinceramente vostro,
Noam Chomsky