Elezioni presidenziali in Bielorussia: Il Partito Comunista sostiene Lukashenko

Il 19 dicembre si svolgeranno in Bielorussia le elezioni presidenziali, con la probabile riconferma di Aleksandr Lukashenko alla guida del paese. Tra le forze che sostengono la sua candidatura c’è anche il Partito Comunista di Belarus (KPB).
La posizione dei comunisti è stata illustrata in una dichiarazione rilasciata alle agenzie di stampa nazionali da Igor Karpenko, Primo Segretario del comitato cittadino di Minsk del KPB.
Secondo Karpenko, il partito avrebbe assunto la decisione, partendo dalla convinzione che, sotto la presidenza di Lukashenko, la Bielorussia è stata in grado di far fronte alla crisi economica, garantendo uno sviluppo sostenibile e moderno del paese, di rafforzare la sua capacità di difesa, di mantenere legalità e ordine, preservare l’unità e, soprattutto di prevenire una grande disparità nella distribuzione del reddito.
L’esponente comunista, che mette in guardia dal tentativo di alcune forze liberali e ultra-nazionaliste di “gettare il paese nella tempesta”, invita tutti i bielorussi ad appoggiare Lukashenho e la sua politica “indirizzata al rafforzamento del modello di sviluppo sociale ed economico bielorusso, che ha permesso il miglioramento del livello di vita della popolazione”. “Il futuro del paese dipende largamente dalla coscienza civile di ciascuno di noi, dalla sua partecipazione al voto”, ha affermato Karpenko.
Il dirigente comunista ha aggiunto che in questo momento il suo partito è attivamente impegnato nella campagna elettorale. I comunisti saranno presenti nelle commissioni elettorali ad ogni livello ed avranno propri osservatori. “I nostri rappresentanti stanno spiegando agli elettori quanto le posizioni del Partito Comunista di Belarus siano simili a quelle dell’attuale governo sia per quanto riguarda la politica interna che quella internazionale, che mira a proteggere gli interessi dell’assoluta maggioranza del nostro popolo”, ha concluso Igor Karpenko.