SULLA PILLOLA RU 486
Dichiarazione di Leonardo Masella, capogruppo del PRC in Consiglio regionale
Esprimiamo grande soddisfazione per l’approvazione da parte dell’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna della decisione della Giunta regionale di adottare la pillola RU 486 in tutte le strutture sanitarie della regione.
L’iniziativa dell’Assessore Bissoni si pone coraggiosamente controcorrente rispetto alla offensiva integralista intrapresa dal cardinale Ratzinger dopo la sua elezione a Papa della Chiesa Cattolica.
Non c’è solo l’attacco alla 194, ribadito proprio ieri dalla Cei, ma anche l’assalto ai consultori da parte del cosiddetto ”movimento per la vita”, la campagna contro la contraccezione incurante delle centinaia di migliaia di vite umane che si perdono in Africa per l’Aids e per la mancata contraccezione, il rilancio delle classiche tesi maschiliste che considerano il ruolo naturale della donna come sposa e madre nell’ambito di una famiglia fondamentalmente subalterna al maschio padre-padrone-padreterno, la reiterata condanna dell’omosessualità e la contrarietà ai Pacs, l’opposizione alla procreazione medicalmente assistita, il sostegno al finanziamento pubblico delle scuole private cattoliche, il ripristino dell’obbligo dell’ora di religione, l’esenzione dell’ICI per gli immobili di proprietà del Vaticano (mentre contemporaneamente i Comuni sono costretti a ridurre tutte le spese sociali), per finire – dulcis in fundo – all’attacco razzista di questi giorni ai matrimoni misti fra italiani e stranieri.
Di fronte a questa offensiva a tutto campo è necessaria una risposta forte e determinata sia sul piano culturale che politico. Una risposta che per essere efficace non può essere fondata, come è quella dello SDI e Radicali, sui valori del profitto e del mercato tipici della nostra società capitalistica, ma deve poggiare su un progetto di cambiamento radicale della società.