Dichiarazione di Alberto Burgio sul “pacchetto sicurezza” e Prodi

Partito della Rifondazione Comunista
Area “Essere Comunisti”

COMUNICATO STAMPA
Direzione Nazionale Prc – Area «Essere Comunisti»

Non condividiamo il giudizio favorevole nei confronti del «pacchetto anti-terrorismo» del governo espresso da Prodi e da altri leader dell’Unione.

Come dimostra quello che sta succedendo negli Stati Uniti e in Gran Bretagna sin dall’11 settembre, il varo di nuove misure repressive non è la strada giusta per sconfiggere il terrorismo. Al contrario, serve ad alimentare il clima di guerra nel quale il terrorismo prospera e fa proseliti.

Non è poi vero che le misure proposte dal ministro Pisanu siano improntate alla cautela e al rispetto delle garanzie. Si tratta di provvedimenti pericolosi, che consacrano il principio che nutrire sospetti legittimi la violazione dei diritti.

Per questo preoccupa molto che le proposte del governo incontrino il consenso di gran parte delle opposizioni. Non vorremmo che, complice il clima elettorale, si torni a imboccare la strada dell’emergenzialismo.

Roma, 26 luglio 2005