Dichiarazione dei movimenti al Forum sociale di Caracas 2006

*FORUM SOCIALE MONDIALE POLICENTRICO DI CARACAS 2006*

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*- DICHIARAZIONE DI CARACAS -*

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*DICHIARAZIONE CONGIUNTA DEI MOVIMENTI E ORGANIZZAZIONI SOCIALI
SULL’ACQUA*

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Durante il Forum Sociale Mondiale policentrico di Caracas, in continuità
con
gli incontri degli anni precedenti, i movimenti sociali che in tutto il
pianeta lottano per il diritto all’acqua e contro la sua mercificazione,
hanno redatto e sottoscritto una piattaforma comune a partire dai
problemi
regionali in una ottica globale.

*CONSIDERANDO CHE*

1. l’acqua è un Bene Comune e l’accesso all’acqua è un Diritto
umano
fondamentale e inalienabile. L’acqua è un patrimonio delle comunità, dei
popoli e dell’umnaità, è l’elemento costitutivo della vita nel nostro
pianeta. L’acqua non è una merce! Perciò rifiutiamo ogni forma di
privatizzazione, incluse le società pubblico-private.

2. la gestione e il controllo dell’acqua devono riamanere in
ambito
pubblico, sociale, comunitario, partecipato, equo tra i generi e non
devono
avere fini di lucro; è compito di tutte le istituzioni pubbliche locali,
nazionali e internazionali di garantire tali condizioni;

3. va garantita la solidarietà tra le generazioni presenti e
future,
perciò rifiutiamo il modello consumista e basato sulla crescita che
causa
l’eccessivo sfruttamento della Madre Terra;

4. è necessaria una gestione sostenibile degli ecosistemi e la
salvaguardia dell’intero ciclo idrologico mediante la pianificazione del
territorio e la conservazione degli ambienti naturali, considerando i
bacini
idrografici come le unità di base entro le quali mettere in atto la
partecipazione dei cittadini alle decisioni sulla programmazione,
gestione e
controllo;

*CHIEDIAMO*

Alle organizzazioni, movimenti sociali, governi e parlamenti di
includere
questi principi nelle legislazioni locali, nazionali e internazionali;**

*ESIGIAMO*

ü l’esclusione dell’acqua dalle leggi di mercato come imposto
dall’OMC, TLC e dagli altri accordi internazionali sul commercio e
investimenti;

ü l’abolizione del CIADI, alla luce dell’esperienza di Cochabamba
e
degli altri popoli que intendono riportare la sovranità dei loro beni
comuni
in mano pubblica;

ü di riscattare e promuovere la gestione pubblica, sociale,
comunitari
e integrale dell’acqua;

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*RIFIUTIAMO*

come illegittime tutte le richieste di profitto e indennizzazione delle
società e delle multinazionali;

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*CHIEDIAMO*

ai governi che parteciperanno al Forum dell’acqua a Città del Messico,
agli
inocntri del Mercosur, che compongono l’Unione Europea e la Banca
Mondiale,
che rifiutino qualsiasi istanza che non tenga in considerazione queste
richieste

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*PROPONIAMO*

ü di diffondere esperienze per la costituzione di fondi di
solidarietà
finalizzati al finanziamento di modelli di gestione dell’acqua pubblici,
partecipati, comunitari e sociali e alla formazione di reti come
l’iniziativa “Portatori e portatrici di acqua”;

ü la creazione di un osservatorio di organizzazioni sociali,
movimenti
e reti di cooperazione internazionale per il monitoraggio delle attività
delle multinazionali che hanno a che fare con l’Acqua e i Beni Comuni,
che
coinvolga anche il Parlamento Europeo, i governi locali e le Istituzioni
democratiche dell’America Latina;

*CI IMPEGNAMO*

ü a dare vita a comitati che attraverso l’educazione,
l’organizzazione
e la mobilitazione dei popoli a livello locale, regionale, nazionale e
globale mettano in atto questi obiettivi;

ü a rafforzare le campagne contro la privatizzazione, ad esempio
la
campagna “Fuori l’OMC dall’acqua”;

ü a raccordare la lotta in difesa dell’acqua con le lotte degli
altri
movimenti sociali.

Intendiamo rafforzare i legami e la collaborazione tra i movimenti e le
organizzazioni sociali sull’acqua dandoci appuntamento durante il 2006:

– alle “Giornate della cittadinanza” in marzo a Città del Messico;

– all’incontro “Allacciando alternative – Unione Europea e America
Latina”
in maggio a Vienna;

– alla “Riunione della Comunnità Sudamericana delle Nazioni” in
settembre in
Bolivia;

– alla “Assemblea dei cittadini e degli eletti per l’acqua” in dicembre
a
Bruxelles.

Caracas, 27 gennaio 2006

ARGENTINA

Mesa Nacional de Articulación del FSM en Argentina

Nucleo Integración de Gualeguaychu

BOLIVIA

Coordinadora nacional para la defensa del agua, los recursos naturales,
los
servicios básicos y la vida

Coordinadora para la defensa del agua y e la vida de cochabamba

Fundación Solón

BRASILE

ASA – Articulacion en el Semi-Árido brasileño

Foro Nacional por la reforma urbana FNRU

Foro Panamazzonico

Frente Nacional de saneamiento ambiental

Red Brasileira por la integración de los pueblos REBRIP

Red Vida Brasil

Rede Brasil

COLOMBIA

Comité Organizador Colombiano del Foro Social Mundial – COC

Ecofondo

Unión Nacional de Usuarios y defensores de los servicios públicos

CUBA

Fundación Antonio Nuñez Jimenez de la Naturaleza y el Hombre

FRANCIA

Comité francés para el Contrato Mundial sobre el agua

France Libertés – Fundación Danielle Mitterrand

OLANDA

Corporate Europe Observatory

ITALIA

A Sud

Abruzzo Social Forum

ATTAC Italia

CeVI

Comitato italiano per il Contratto Mondiale sull’acqua

Forum Mondiale delle Alternative

Legambiente

Tavolo Diritto all’acqua della Regione Friuli Venezia Giulia

Tavolo Acqua Toscana

Forum ambientalista

MESSICO

Coalición de organizaciones mexicanas por la defensa del agua COMDA

Equipo Pueblo

RMALC – Red Mexicana frente al Libre Commercio

PARAGUAY

Fundación Celestina Pérez de Almada

URUGUAY

Casa Bertolt Brecht

CNDAV – Comisión Nacional en Defensa del Agua y de la Vida

Redes Amigos de la Tierra

Uruguay Sustentable

VENEZUELA

Mesas técnicas del agua

ORGANIZZAZIONI INTERNAZIONALI

Alianza social continental

Comitato internazionale per il Contratto Mondiale sull’acqua

Grupo GUE/NGL del Parlamento Europeo (UNION EUROPEA)

HIC América Latina

International Public Service IPS

Transnational Institute (TNI)