Comitato pol. nazionale PRC – 28 Novembre 2009 – Ordine del giorno sul Congresso CGIL

Odg sul CONGRESSO della CGIL

Nel reciproco rispetto delle singole autonomie, il CPN del Prc, rispetto al prossimo congresso della Cgil, esprime le seguenti valutazioni:

1. La crisi finanziaria, economica e sociale, che ha attraversato e continua ad attraversare il Paese, pone l’esigenza di una forte discontinuità rispetto al passato, ripristinando, nell’agire, un sindacato basato su un progetto di trasformazione della società che fa del lavoro e dei diritti sociali, del principio di uguaglianza e solidarietà, della partecipazione e della democrazia i valori fondanti.
2. Il diritto di lavoratrici e lavoratori a scegliere chi li rappresenta ed a decidere le piattaforme rivendicative da presentare e l’accettazione o meno degli accordi raggiunti, è regola democratica prioritaria da ripristinare, anche attraverso una legge che garantisca al mondo del lavoro il diritto alla democrazia sindacale e deve diventare battaglia prioritaria del Prc.

3. Per queste ragioni è più che mai necessario un sindacato conflittuale che sappia chiudere la parentesi concertativa rilanciando dentro la crisi il protagonismo delle lavoratrici e dei lavoratori.
Rispetto ai documenti posti in discussione, il CPN individua questa esigenza di discontinuità nel documento alternativo “La Cgil che vogliamo”.

Giuliano Ezzelini Storti
Simone Pulici
Alessandro Giardiello
Antonio Santorelli
Nadia Schavecher
Gianguido Benni