Cipro: per la prima volta un comunista viene eletto presidente dal popolo in un paese dell’U.E.

Per la prima volta uno Stato dell’Unione Europea, attraverso il voto popolare, ha eletto un presidente comunista. E’ accaduto domenica 24 febbraio a Cipro, dove il 53,5% dei circa 510.000 elettori della repubblica greco-cipriota hanno riversato i loro consensi su Demetris Christofias, segretario generale di AKEL, il locale Partito Comunista. Il suo avversario era Ioannis Kassoulides, candidato delle forze conservatrici, dopo che il presidente uscente, Tassos Papadopoulos, appoggiato da una coalizione comprendente i centristi del DIKO, i socialisti di EDEK e gli ecologisti, era stato eliminato al primo turno, svoltosi la domenica precedente.

In queste elezioni, che per la prima volta vedevano la presentazione di una candidatura comunista e il cui risultato è stato considerato il più sorprendente della storia di Cipro, Christofias aveva concentrato la sua campagna attorno all’obiettivo della riunificazione del paese, da 34 anni diviso tra le due comunità greca e turca, in seguito all’occupazione della parte settentrionale dell’isola, avvenuta ad opera dell’esercito turco. Sul nome del candidato comunista sono infine confluite anche molte delle forze politiche che avevano sostenuto Papadopoulos al primo turno.

Christofias si dichiara favorevole alla riapertura di negoziati, propugnando un assetto federale bi-comunale, con l’obiettivo di comporre i conflitti di natura economica e politica che fino ad oggi hanno contrapposto le due principali comunità che popolano l’isola del Mediterraneo. Sono proprio gli incessanti e ostinati sforzi che AKEL ha profuso per ricercare le strade del dialogo tra le comunità, contro ogni esasperazione nazionalistica, a spiegare l’enorme consenso di cui il partito comunista gode tra i cittadini della Repubblica di Cipro.

“Voglio indirizzare un messaggio di amicizia ai turco-ciprioti, il messaggio della lotta comune per la riunificazione della nostra patria e per la gestione dei nostri affari interni senza ingerenze straniere”. Così il compagno Christofias, che ha ricevuto anche le congratulazioni del leader turco-cipriota Mehmet Ali Talat, ha voluto immediatamente manifestare la sua volontà di continuare sulla linea del dialogo tra tutte le comunità cipriote, la linea internazionalista della solidarietà e della comprensione tra i popoli.

Nel congratularci con i compagni di AKEL, esprimiamo la nostra soddisfazione per un risultato che premia la coerenza e la combattività di un partito comunista, orgoglioso della sua identità e della sua storia e profondamente radicato nelle lotte del suo popolo.

Sui comunisti di AKEL e le loro proposte politiche:
www.resistenze.org/sito/te/po/cy/pocy7i06-001919.htm
www.resistenze.org/sito/os/ep/osep5m22.htm

La pagina in inglese del sito internet di AKEL, contenente numerosi documenti congressuali e programmatici:
www.akel.org.cy/English/akel.html

www.akel.org.cy