Segnali inquietanti e senza precedenti
Quasi dieci anni dopo l’11 settembre, il 17 maggio, il Tribunale del Distretto Sud di New York ha accusato l’Iran di essere “direttamente” implicato negli attentati (http://www.abc.es/agencias/noticia.asp?noticia=823532). In questa campagna di preparazione dell’opinione pubblica contro l’Iran, il 30 aprile anche la Germania ha dichiarato che in una retata antiterrorista, tra gli arrestati c’era un iraniano che sarebbe stato addestrato nei campi di Al Qaeda (wahabita e anti-sciita!) in Afghanistan.
Mentre il giornale tedesco “Die Welt” continua a insistere sul fatto che il presidente Chavez nella sua ultima visita in Iran, lo scorso 19 ottobre, avrebbe concluso un accordo per la costruzione di una base militare gestita da Iran e Venezuela per lo sviluppo di missili terra-terra (http://www.elnuevoherald.com/2011/05/18/943622/iran-instala-base-de-misiles-en.html).
La notizia è stata smentita da Caracas.
Stanno preparando l’opinione pubblica per giustificare un intervento militare contro l’Iran? Senza dubbio, avere infranto la sovranità libica ed anche quella del Pakistan (per l’eliminazione strategica di Bin Laden), di fronte alla passività di un’opinione pubblica anestetizzata e manipolata, faciliterà di molto le cose…Con la situazione in questi paesi maggiormente sotto controllo, l’Iran potrà ritornare ad essere il bersaglio nell’agenda della politica internazionale.
Traduzione di l’Ernesto online
