CALCUTTA IN PIAZZA CON I COMUNISTI

Oltre 100.000 persone hanno partecipato ad un corteo contro la guerra Usa in Afghanistan e il sostegno dato agli Usa dal governo indiano che ha attraversato ieri mattina le strade di Calcutta. Si è trattato della più grnde manifestazione contro l’imperialismo americano che si sia avuta in India da lungo tempo a questa parte. Alla protesta, indetta dal “Fronte delle sinistre” al potere nello stato del West Bengal, hanno partecipato tutte le organizzazioni democratiche, i sindacati, organismi studenteschi e numerosi intellettuali. I manifestanti, sotto una pioggia torrenziale, hanno scandito slogan come “No alla guerra”, “Basta con il terrorismo Usa contro l’Afghanistan”. Il corteo era aperto da un grande striscione “Uniti contro il terrorismo e l’imperialismo”. Il noto regista indiano Mrinal Sen, intervistato dalla Reuters ha dichiarato: “la guerra crea i problemi non li risolve”. Il corteo ha sfilato per circa 12 chilometri attraverso la città nelle cui piazze erano stati organizzati spettacoli musicali e teatrali. “Un corteo per la civiltà” ha dichiarato Biman Bose presidente del Fronte delle sinistre al quotidiano “Ganashakti” del Partito comunista dell’India (marxista). Il maggiore partito comunista del paese con 40 deputati nella camera bassa (su un totale di 545 seggi) ha votato contro il sostegno alla guerra Usa.