Non condivido le dichiarazioni di Giordano secondo le quali si deve andare alle elezioni senza la falce e martello.
Prima di tutto il Partito non ha mai discusso e deciso una scelta di questo tipo.
In secondo luogo non si capisce perchè l’unica cosa che deve essere cancellata dal simbolo è il richiamo al comunismo.
Mussi ha ottenuto un simbolo praticamente identico al suo, i Verdi hanno l’arcobaleno. Rifondazione Comunista e i Comunisti Italiani, che da soli portano l’8 per cento dei voti non possono avere una loro visibilità?
Si tratta di una scelta subalterna, miope e che potrebbe disorientare gravemente il nostro elettorato.
Nelle settimane scorse è stata decisa una consultazione del Partito: la si faccia immediatamente e solo alla conclusione di essa potrà essere presa una decisione così importante.