Appello per la libertà di movimento

Il 22 giugno la seconda sezione penale della Corte di Cassazione ha respinto il ricorso contro gli arresti domiciliari per cinque attivisti dei movimenti sociali e l’obbligo di firma presso i commissariati per altri dieci, indagati con l’accusa gravissima di rapina aggravata per una iniziativa contro la precarietà e il carovita compiuta il 6 novembre 2004. Tale decisione della Cassazione ha reso quindi le misure cautelari in questione immediatamente esecutive. Sconcerta l’assoluta sproporzione del reato ipotizzato e delle pene previste rispetto alle caratteristiche concrete delle azioni messe in campo e l’insensatezza dell’applicazione delle misure cautelari a circa venti mesi dall’accaduto.
Ma soprattutto nell’esprimere la nostra solidarietà verso gli imputati, vogliamo rimarcare che i temi della precarietà del lavoro e del carovita costituiscono a tutt’oggi gravi questioni che interrogano in maniera pressante l’agire delle forze sociali e l’agenda dell’attuale maggioranza parlamentare. Per questo l’agire dei movimenti che ne hanno sottolineato l’urgenza non può essere ridotto a un problema giudiziario e penale, indipendentemente dalla condivisione o meno delle forme di protesta della manifestazione del 6 novembre 2004, che mantenne comunque un carattere simbolico e rivendicativo.

Migliaia di procedimenti giudiziari gravano sulle lotte sociali di questi anni, dal mondo del lavoro alla scuola, ai movimenti ecologisti e contro la guerra, minacciando il protagonismo sociale di un’intera generazione e l’emergere di nuovi movimenti. Anche per questo è urgente porre mano ad un provvedimento di amnistia e di indulto che restituisca queste istanze alla loro esclusiva dimensione di ordine sociale e politico. Si tratta di riconoscere ai movimenti di aver prodotto una nuova stagione della partecipazione e di aver animato la vita democratica del paese, contribuendo a promuovere valori di solidarietà e di giustizia sociale e forme di rinnovamento della rappresentanza della società civile.

Alessandro Metz; Pasquale Vilardo, avvocato; Marco Rigamo, ass. ne Liberitutti, Padova; Andrea Fumagalli, Università di Pavia; Ciccio Auletta; Aldo Bernardini; Emidia Papi, Federazione RdbCub; Paolo Leonardi, Esecutivo Cub; Lugi Marinelli, Federazione RdbCub Bologna; Giorgio Cremaschi, Segretario Fiom; Alessandra Mecozzi, Ufficio internazionale Fiom; Riccardo Petrella; Paolo Vernaglione, Forum per la Democrazia costituzionale europea; Monica Cirinnà, cons. Comune di Roma; Luigi Ferraioli, giurista; Claudio Graziano, resp. immigrazione Arci Roma e Lazio; Filippo Miraglia, Presidenza nazionale Arci; Diego Negri, coordinatore cittadino Pdci Bologna; Marcella Masteri, Segreteria sezione pubblico impiego Pdci Bologna; Valerio Monteventi, cons. comunale indipendente Comune di Bologna; Paolo Pietrangeli, regista; Benedetto Vecchi, giornalista “il manifesto”; Adriana Spera, consigliera Comune di Roma; Ivano Caradonna, presidente V Municipio; Andrea Catarci, presidente XI Municipio; Sandro Medici, presidente X Municipio; Gianluca Peciola, assessore XI Municipio; Livio Ciappetta, consigliere XI Municipio; Mauro Bulgarelli, senatore (IU verdi Com.); Loredana de Petris, senatrice (IU Verdi Com.); Paolo Cento, sottosegretario Ministero dell’economia; Esterino Montino, senatore Ds; Arturo Scotto, senatore Ulivo; Angelo Lomaglio, Ulivo; Mauro Bulgarelli, senatore (IU verdi Com.); Angelo Monelli, capogruppo deputati Verdi; Raffaele Aurisicchio, deputato Ulivo; Aleandro Longhi; Gianni Farina; Silvana Pisa; Franco Giordano, Segretario Prc; Lidia Menapace, senatrice Prc; Daniela Alfonzi, senatrice Prc; Salvatore Allocca, senatore Prc; Gigi Malabarba, deputato Prc; Gennaro Migliore, Capogruppo Prc Camera; Salvatore Cannavò, deputato Prc; Tommaso Pellegrino, deputato Verdi; Giacomo Mancini, Rosa nel pugno; Pasquale Giuditta, Udeur; Ermete Realacci, Presidente Comm. ambiente Camera deputati; Massimo Fundarò, deputato Verdi; Alì Rashid, deputato Prc; Donatella Duranti, deputato Prc; Ramon Mantovani, deputato Prc; Paolo Cacciari, deputato Prc; Francesco Caruso, deputato Prc; Massimiliano Smeriglio, deputato Prc; Sergio Olivieri, deputato Prc; Alberto Burgio, deputato Prc; Dario Ricci, deputato Prc; Gianluigi Pegolo, deputato Prc; Ezio Locatelli, deputato Prc; Sabina Siniscalchi, deputato Prc; Titti De Simone, deputato Prc; Elettra Deiana, deputato Prc; Wladimir Luxuria, deputato Prc; Giovanni Russo Spena, capogruppo Prc Senato; Giuseppe Di Lello, commissione giustizia Senato; Olimpia Vano; Maria Luisa Boccia, commissione giustizia al Senato; Daniele Farina, vice presidente commissione giustizia Camera; Francesco Forgione, commissione giustizia Camera; Raffaele Tecce, senatore Prc; Tommaso Sodano, senatore Prc; Massimiliano Smeriglio, deputato Prc; Jacopo Venier, deputato Pdci; Lalla Trupia, deputato Ulivo; Claudio Maderloni, deputato Ulivo; Gianni Ferrara, deputato Ulivo; Salvatore Iacomino, deputato Prc; Maurizio Acerbo, deputato Prc; Pietro Folena, presidente commissione cultura Camera; Giuseppe De Cristofaro, deputato Prc; Katia Canotti, deputato Ulivo; Giusto Catania, europarlamentare Prc; Roberto Musacchio, europarlamentare Prc; Piero Sansonetti, direttore “Liberazione”; Pierluigi Sullo, direttore “Carta”; Fabio Marcelli, ass. Giuristi democratici; Salvatore Amura, coord. naz. Rete del nuovo municipio; Alessandra Gangemi, giornalista; Paolo Virno, Università della Calabria; Alessandro De Giorni, Università di Bologna; Sandro Chignola, Università Padova; Filippo Del Lucchese, Università di Pisa; Augusto Illuminati, Università di Urbino; Ilaria Vanni, Università di Sydney; Franco Piperno, Università della Calabria; Tano D’Amico, fotografo; Cristina Morini, giornalista; Marco Bascetta, giornalista; Simona Monsignori, giornalista; Alfonso Pascale, Rete fattorie sociali Lorenza; Ritanna Armeni, giornalista; Lucio Manisco, giornalista; Peppe Mariani, consigliere Regione Lazio Verdi; Anna Pizzo, indipendente Prc; Claudio Ortale, capogruppo Prc XIX Municipio; Federico Raccio, consigliere Ds XI Municipio; Domenico Ciardulli, operatore sociale Roma; Carlo Venturi, coordinatore Fgci Bologna; Valter Lorenzi, Comitato nazionale ritiro truppe; Andrea Vecchi, comitato politico Prc Emilia Romagna; Riccardo Petrella, presidente Acquedotto Puglia; Marco Berlinguer, Transform Italia; Marco Bersani, Attac Italia; Antonio Lavorato; Stefano Ulliana; Paolo Salernitano; Citto Maselli, regista; Sandro Curzi, giornalista dirigente Rai; Giuseppe Gentili; dirigente Rai; Carlo Freccero, dirigente Rai; Carlo Cerciello; Maurizio Uliviero, ordinario Università Perugina.

Per info e adesioni:
Alfonso Di Vito 3333360964 – Guido Lutrario 3471779421 – Emidia Papi email: e. [email protected]