Il settantunesimo anniversario delle Quattro Giornate di Napoli

pdciCOMUNICATO STAMPA

Celebriamo in questi giorni il settantunesimo anniversario delle Quattro Giornate di Napoli che rappresentarono l’inizio della liberazione di tutto il Paese dall’oppressione nazifascista. Quell’ insurrezione popolare fu uno straordinario moto che unì generazioni diverse e che vide tra i protagonisti molte nobili e storiche figure dell’antifascismo partenopeo. In tanti quartieri della città singole personalità e nuclei di comunisti,socialisti,azionisti,cattolici e liberali si posero alla testa dei gruppi armati,affrontando con coraggio e determinazione le truppe tedesche ed i loro complici fascisti. In particolare,militanti e dirigenti del PCI diedero un notevole contributo alla liberazione di Napoli e parteciparono poi con dedizione ed entusiasmo alla rinascita della vita civile e democratica dell’ Italia.

Oggi, a distanza di tanti decenni da quei memorabili eventi, di fronte ad una grave crisi che colpisce principalmente il Mezzogiorno e Napoli, dobbiamo celebrare le Quattro Giornate senza alcuna forma di retorica e nella piena consapevolezza che la città possiede valorose energie morali ed intellettuali che le consentiranno di affrontare le complesse sfide e le difficoltà del tempo presente. I comunisti italiani sono certi che l’unità dei partiti e movimenti della sinistra sia condizione imprescindibile per assicurare lo sviluppo culturale, civile ed economico della città e per dare risposte concrete ai bisogni ed alle esigenze dei napoletani, in particolar modo a quelle dei ceti più deboli e disagiati. I comunisti italiani-unitamente alle forze democratiche, agli intellettuali ed alle associazioni- lotteranno per fare in modo che i valori di democrazia e giustizia sociale per i quali combatterono a Napoli gli antifascisti nel lontano settembre del ’43 siano sempre vivi ed attuali.

Napoli,29 settembre 2014
Antonio Frattasi
Segretario provinciale Pdci Napoli