Dichiarazione della FSM per il 1° Maggio 2013: Non saremo gli schiavi del 21° secolo

Federazione Sindacale Mondiale (FSM – WFTU) | wftucentral.org
Traduzione per Resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare

La FSM invita tutte le organizzazioni sindacali del mondo a organizzare, per il 1° maggio 2013, raduni e attività in tutti i paesi, in tutti i continenti, in onore della Giornata Internazionale dei Lavoratori e dei martiri della classe operaia. La FSM, sulla base della sua risoluzione della riunione del Consiglio di Presidenza del 7 e 8 marzo 2013 a Lima, in Perù, propone lo slogan: “Chicago ci ha mostrato il cammino”, da utilizzarsi con le rispettive parole d’ordine di riferimento di ciascuna organizzazione sindacale.

Il movimento sindacale internazionale ha la grande responsabilità di proteggere e difendere la Giornata Internazionale dei Lavoratori, contro gli sforzi dei governi capitalisti, dei padroni, di altre istituzioni e organizzazioni non governative, per eliminare questo giorno o alterarne completamente il suo significato.

Il 1° Maggio è per la classe operaia internazionale un simbolo del valore insostituibile che i lavoratori svolgono nella società e nella produzione, degli importanti successi conseguiti storicamente, delle vittorie della lotta di classe, e che tutti i diritti sono il risultato di sanguinose lotte. Nulla è stato regalato ai lavoratori.

Il 1° Maggio è un giorno di omaggio e di ricordo dei martiri della classe operaia che si sono sacrificati a Chicago nel 1886, con gli scioperi importanti e decisivi dei lavoratori statunitensi che reclamavano 8 ore di lavoro, 8 ore di tempo libero e 8 ore di riposo, così come la lotta per l’orario di lavoro in molti paesi di tutto il mondo, prima e dopo gli scioperi di Chicago, nel corso della storia della lotta di classe. Rendiamo omaggio ai martiri della classe operaia che sono stati uccisi, torturati, imprigionati e che sono stati vittime di sparizione forzata da parte dei governi antipopolari e antioperai del Capitale di tutti i continenti.

Il 1° Maggio è una lezione per le nuove generazioni, lezione che include i principi della classe operaia come l’Internazionalismo Proletario, l’Unità di Classe, il valore insostituibile delle lotte con orientamento di classe.

Il 1° Maggio è un giorno di azione, soprattutto quando la classe operaia internazionale si incontra per le strade nella lotta contemporanea per i diritti lavorativi e sociali. Per il diritto a lavorare meno ore con salari decenti, che era realistico negli anni ’80 del XIX secolo, e che non può essere irrealistico nel progresso tecnologico del XXI secolo.

Oggi, il capitalismo è in crisi profonda ed espone ogni aspetto del suo volto barbaro, brutale e spietato, confiscando tutti i diritti della classe operaia e dei settori popolari.

Oggi, mentre la concorrenza tra i monopoli crea più campi di battaglia e nuovi interventi imperialisti.

Oggi, mentre la violenza di Stato, la repressione delle lotte sociali, del lavoro e la violazione della libertà sindacale degenerano a livello internazionale.

MOBILITIAMOCI!

Chicago ci ha insegnato il cammino!
NO alla schiavitù capitalista contemporanea!
Lottiamo per un mondo senza sfruttamento dell’uomo sull’uomo!

Il 1° Maggio, la FSM esprime la sua solidarietà internazionalista con i popoli di Cuba, Palestina, Siria, Libano, Mali, Colombia, Venezuela, ecc.

La Segreteria della FSM