di Correo del Alba
da https://correodelalba.org
tradotto da Marco Pondrelli per Marx21.it
Mentre il mondo riceve una marea di informazioni sulle elezioni presidenziali negli Stati Uniti e sulla seconda ondata di Covid-19 in Europa, il conflitto nello Yemen continua con il suo ritmo devastante, una guerra silenziosa dimenticata dall'opinione pubblica. La città di Taiz, nel sud-ovest del Paese, il 4 novembre ha visto ulteriori scontri tra le forze governative e i ribelli sciiti Houthi che hanno causato diverse vittime civili, tra cui cinque bambini sotto i 10 anni.
Yemen, la guerra silenziosa e dimenticata dal mondo
Quale futuro per le relazioni russo-statunitensi
di Dmitry Novikov, Vicepresidente del Comitato Centrale del Partito Comunista della Federazione Russa
da https://kprf.ru
Traduzione dal russo di Marx21.it
Nel corso dello scrutinio per le elezioni presidenziali statunitensi, D. Novikov, autorevole dirigente del Partito Comunista della Federazione Russa ha rilasciato la seguente dichiarazione ai media:
Quattro modeste proposte per l’unità concreta delle forze comuniste
dopo l'articolo di Norberto Natali pubblichiamo questo contributo dei compagni Daniele Burgio, Massimo Leoni e Roberto Sidoli
di Daniele Burgio, Massimo Leoni e Roberto Sidoli
da https://mondorosso
Nessuno si preoccupi: non vogliamo certo copiare l’inimitabile Jonathan Swift del 1729, quando quest’ultimo suggerì in modo genialmente provocatorio di ingrassare i comunisti – scusate, i bambini denutriti, per darli in seguito da mangiare agli avidi e ricchi latifondisti angloirlandesi.
Il ruolo di Togliatti. Da Salerno a Yalta
pubblichiamo su gentile concessione degli Autori l'introduzione a questo volume di Aginform
di Roberto Gabriele e Paolo Pioppi
Introduzione
La nostra non è una ricostruzione storica da specialisti, ma una documentazione e una valutazione politica fatta con l'intento di riaprire una discussione su Togliatti, il suo ruolo storico e il punto di crisi della sua strategia che ha portato alla mutazione genetica e alla liquidazione del PCI.
Rivoluzione d’Ottobre e democrazia
Oggi, 7 novembre, riproponiamo questo intervento di Domenico Losurdo pubblicato nell'agosto del 2017
di Domenico Losurdo
Il testo è la rielaborazione nella forma della Conferenza pronunciata a Napoli, presso la libreria Feltrinelli, il 6 luglio 2007, nell’ambito del ciclo «I venerdì della politica» promosso dalla Società di studi politici.
Ho sviluppato i temi qui accennati in tre libri ai quali rinvio per gli approfondimenti e i riferimenti bibliografici: Controstoria del liberalismo (Laterza, 2005); Il linguaggio dell’Impero (Laterza, 2007), Stalin. Storia e critica di una leggenda nera (Carocci, 2008) (D.L)
La crisi post-covid e l'attualità della rivoluzione
di Alessandro Pascale
Forse mai nella Storia come in questo 2020 sono apparsi evidenti il fallimento del capitalismo e la superiorità politica, economica, sociale, culturale e morale del socialismo. La crisi pandemica ed economica conseguenti alla diffusione del covid hanno messo alla berlina l'incapacità delle borghesie occidentali a fronteggiare e risolvere la più grande crisi sanitaria dai tempi della “spagnola” (1918-20), a differenza dei sistemi socialisti centralizzati come la Cina, capaci non solo di eliminare la diffusione del virus, ma anche di far ripartire in tempi rapidi l'economia risentendo solo marginalmente delle conseguenze economico-sociali della prima quarantena.
Nuovo piano quinquennale per affrontare le interferenze esterne a Hong Kong e Taiwan
di Cao Siqi
da https://www.globaltimes.cn
traduzione di Marco Pondrelli per Marx21.it
Giovedì si è concluso il quinto plenum del 19° Comitato Centrale del Partito Comunista Cinese. Nella sessione, che si è tenuta dal lunedì al giovedì, è stato approvato un comunicato. La sessione ha anche adottato le proposte del Comitato Centrale del PCC per la formulazione del 14° Piano quinquennale (2021-2025) per lo sviluppo economico e sociale nazionale e gli obiettivi a lungo termine fino al 2035.
La proposta del nuovo piano quinquennale della Cina ha sottolineato l'estrema attenzione alle interferenze esterne negli affari di Hong Kong e Macao ed ha promesso di contenere risolutamente tali attività a Taiwan per salvaguardare la sovranità nazionale e la stabilità.
Xi annuncia il raggiungimento di una società moderatamente prospera nel primo semestre del 2021
di Leng Shumei e Shen Weiduo
da https://www.globaltimes.cn
traduzione di Marco Pondrelli per Marx21.it
La proposta del PCC sottolinea il bilanciamento tra autosufficienza e apertura
Il Comitato Centrale del Partito Comunista Cinese ha pubblicato martedì il testo completo delle proposte per la mappatura di un progetto per lo sviluppo della Cina nei prossimi 15 anni, su cui il leader ha detto che il Comitato Centrale del PCC annuncerà il raggiungimento della costruzione di una società moderatamente prospera sotto tutti gli aspetti dopo una valutazione e revisione sistematica nella prima metà del 2021.
Un'iniziativa umanitaria del PCFR e delle forze di sinistra del paese
da https://kprf.ru
Traduzione di Mauro Gemma per Marx21.it
Compagni, compatrioti, amici!
La pandemia di coronavirus e la russofobia sfrenata stanno costringendo il mondo di oggi a vivere di fatto secondo le leggi del tempo di guerra. Nel Donbass è in corso da molti anni una vera e propria guerra scatenata da rabbiosi nazionalisti ucraini e dalle bande degli eredi di Bandera. Una guerra in cui muoiono persone, dalle terribili conseguenze di cui soffrono donne, bambini, anziani. Il Donbass è diventato un punto caldo in cui si sta svolgendo un confronto fondamentale con la brutale russofobia, una battaglia per la difesa e il futuro del mondo russo.
50 anni di relazioni ed un futuro tutto da scrivere
di Francesco Maringiò
da http://italian.cri.cn
L’Italia e la Cina hanno avviato scambi culturali già dal II sec. a.C.: la prima legazione romana in Cina fu registrata nel 166 a.C., sessant'anni dopo le spedizioni del generale Ban Chao e l’invio di un emissario a Da Qin, esonimo con cui i cinesi indicavano l’impero romano. Questa affascinante storia si è poi arricchita di altre straordinarie gesta che sono diventate leggendarie non solo per la storia dei due paesi, ma per il confronto stesso tra Oriente ed Occidente.
Partito Comunista Cinese, la sessione del Comitato Centrale delinea una tabella di marcia di 15 anni per la modernizzazione della Cina
da https://www.solidnet.org
traduzione di Marco Pondrelli per Marx21.it
PECHINO, 29 ottobre (Xinhua) -- Il Partito Comunista Cinese (PCC) ha tracciato la strada per lo sviluppo della Cina nei prossimi 15 anni, per guidare la marcia del Paese verso la modernizzazione.
I dettagli del progetto sono stati svelati in un comunicato emesso dopo la conclusione dei quattro giorni della quinta sessione plenaria del 19° Comitato centrale PCC, tenutasi giovedì. Per la crescita della Cina sono stati sottolineati i ruoli dell'innovazione, dell'economia reale, di un mercato interno forte, della vitalità rurale e dello sviluppo verde.
Il 5G, dallo scetticismo alla rivoluzione tecnologica
di Yann Le Pollotec (Ingegnere)
da https://revue-progressistes.org
Traduzione e introduzione di Lorenzo Battisti
Si osserva in rete come sugli altri mezzi di comunicazione una campagna contro il 5G. Quella ufficiale, quella che si svolge sui media ufficiali, parla di rischi per la salute e di un rischio geopolitico dovuto al fatto che le tecnologie (per la prima volta nella storia) sono prodotte da paesi (che una volta erano) in via di sviluppo e questi paesi potrebbero sfruttare questa superiorità tecnologica contro di noi (come abbiamo fatto noi negli ultimi secoli). In questa campagna c’è una dose di razzismo e di bellicosità nemmeno celata: “quelli” devono essere tecnologicamente dipendenti da noi (che siamo superiori), non il contrario; nella guerra che da sempre facciamo ai popoli inferiori, questa superiorità tecnologica crea dei problemi ai popoli “superiori”, cosa che conferma che, dietro le parole di cooperazione e i fondi per il terzo mondo alle ONG, si nasconde uno spirito di supremazia, oppressione e guerra che emerge non appena l’ordine prestabilito viene scombussolato. Ma c’è anche una campagna basata su un irrazionalismo diffuso che sfrutta l’ignoranza e la credulità popolari per allertare contro supposti controlli cerebrali o altre idiozie simili. Inutile dire che, a mio parere, le due campagne sono ben costruite e hanno la stessa mente, sia quella ufficiale, sia quella complottista.
Diritti umani e "diritti umani"
di Filipe Diniz
da http://avante.pt
Traduzione di Mauro Gemma per Marx21.it
C'è un paese le cui ultime elezioni presidenziali (2016) hanno rappresentato una frode elettorale così scandalosa che persino l'Economist l'ha denunciata. Il vincitore è stato eletto grazie ad un'incredibile partecipazione elettorale in 8 dei 18 dipartimenti: mentre la partecipazione media è stata dell'ordine del 52%, in questi dipartimenti ha raggiunto il 96% in alcuni comuni. Sono dipartimenti rurali i cui abitanti a volte impiegano ore per recarsi al villaggio più vicino.
In Turchia la repressione continua
di Sabo’nun kizi
Un altro giro di vite di Ankara su Grup Yorum: il collettivo musicale turco, conosciuto per le canzoni di denuncia sulle violazioni dei diritti umani e la libertà di espressione in Turchia.
L’ondata di solidarietà internazionale scaturita dal martirio di due membri del gruppo, di un prigioniero politico e dell’avvocatessa Ebru Timtik quest’anno, ha riacceso le ire del governo turco che ha innalzato il livello di repressione e da giovedì sono più di centoventi le persone arrestate in modo del tutto arbitrario, inclusi molti membri del gruppo (alcuni dei quali erano stati appena rilasciati), gli avvocati, i lavoratori licenziati che manifestavano ogni giorno nelle piazza delle città turche - la più famosa delle quali quella di piazza Yuksel ad Ankara - e i familiari, che chiedevano giustizia.
Cina: pianificazione dinamica e di lungo periodo
di Fabio Massimo Parenti
Le autorità cinesi continuano a lavorare assiduamente per dare vita al prossimo programma quinquennale, il quattordicesimo, relativo al periodo compreso tra il 2021 e il 2025.
Ragionando sulla domanda effettiva. Il principio della domanda effettiva in Kalecki
riceviamo e pubblichiamo
da http://bollettinoculturale
Dalla critica di Marx alla legge di Say e accettando gli aspetti strettamente economici della teoria del valore e della distribuzione classica, Kalecki cerca di sviluppare una nuova teoria del prodotto e dell'accumulazione. Proporre lo sviluppo degli schemi di riproduzione presentati da Marx e un modo per spiegare le crisi come fenomeni che possono avere effetti a lungo termine a livello normale del prodotto.
Elezioni USA, nessuna illusione
di Albano Nunes
da http://www.avante.pt
Traduzione di Mauro Gemma per Marx21.it
La campagna elettorale negli Stati Uniti occupa da mesi uno spazio enorme nei media. Come se il destino del mondo dipendesse dal risultato del 3 novembre. Come se fossimo tutti costretti a schierarci in una gigantesca farsa che contiene di tutto tranne la "libera opzione pluralista" e la "trasparenza" che l'imperialismo statunitense e i suoi alleati, difensori dei sistemi "liberali" di "economia di mercato", cercano di imporre con la forza in Venezuela, Nicaragua, Bielorussia, dovunque si affermino processi di progresso e sovranità.
Il conflitto nel Nagorno Karabakh
di Marco Pondrelli
Le cause del conflitto
Lo scoppio delle ostilità fra Armenia e Azerbaigian in Nagorno Karabakh il 27 settembre è solo l'ultimo capitolo di uno scontro più che trentennale. La tensioni erano già presenti all'interno dell'Unione Sovietica e scoppiarono, trasformandosi in guerra, all'indomani dell'indipendenza dei due paesi.
Moldavia: scenari di un “MoldoMaidan” per il dopo elezioni di novembre?
di Enrico Vigna
In vista delle elezioni presidenziali del 1 novembre in Moldavia, a rischio rinvio nel caso di incremento dell’emergenza Covid19, dal punto di vista politico ci sono concreti segnali e dichiarazioni ai media delle cosiddette “opposizioni”, di una pianificazione di proteste e manifestazioni di rifiuto del voto, nell’eventualità, data da tutte le agenzie moldave e non, di una vittoria del leader socialista Igor Dodon .
Questo è il concetto di “democrazia” che la NATO e i suoi subalterni cercano di imporre al mondo: una vera“democratura”, cioè regimi espressioni e asserviti ai poteri forti occidentali: economici, politici e militari. Ancora non si è votato e già si dichiara che non si accetterà la votazione, se non vincono le forze “democratiche”! Alle scuole elementari a qualche bambino più avanzato, verrebbe da chiedersi…ma questa è la democrazia?!
Militarizzare il Quad per volere degli Stati Uniti
un importante articolo apparso sul People's Democracy organo del Partito Comunista Indiano (Marxista) analizza il ruolo degli Stati Uniti nell'Indo-Pacifico e chiede un cambio di politica estera indiana nei confronti della Cina
da https://peoplesdemocracy.in
traduzione di Marco Pondrelli per Marx21.it
Le prossime esercitazioni di Malabar nel Mar Arabico e nel Golfo del Bengala a novembre vedranno la partecipazione di tutti e quattro i paesi del quadrilatero (Quad): Stati Uniti, India, Giappone e Australia. Le esercitazioni di Malabar erano iniziate come esercitazioni congiunte delle marine indiane e statunitensi all'inizio degli anni Novanta. Negli ultimi anni sono divenute trilaterali con la partecipazione giapponese.
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