Fine 2015, ultimo treno incentivi

lavoro4di Marta Fana | da il Manifesto

L’analisi dei dati Inps sul precariato. Boom di dicembre per i contratti a tempo indeterminato, tra nuovi assunti e trasformazioni: gli 8 mila euro scadevano per lasciare spazio ai meno attrattivi 3 mila. Quasi 115 milioni i voucher attivati nei dodici mesi

L’ultima pubblicazione dell’”Osservatorio sul precariato” dell’Inps relativa ai contratti di lavoro di dicembre chiude definitivamente il quadro dell’anno appena trascorso.

A dicembre, il numero di assunzioni a tempo indeterminato (al netto delle cessazioni) è aumentato vertiginosamente, facendo registrare un più 71.236 rispetto agli 8.118 contratti medi nei mesi precedenti. Sull’intero anno, il numero di nuovi rapporti “indeterminati” è 186.376 con una distribuzione territoriale assai variegata: il Lazio è la regione con più contratti netti a tempo indeterminato (51.492), seguito da Campania (41.894) e, con distacco, dalla Lombardia (19.571). In Veneto e Trentino Alto Adige le attivazioni di contratti sono inferiori alle cessazioni, presentando quindi un saldo annuale negativo.

CONTINUA A LEGGERE