Il Governo del Venezuela si esprime sul caos USA

Venezuela ambasciata washingtonda https://www.lantidiplomatico.it

Gli USA sono in subbuglio. I sostenitori di Donald Trump non accettano la sconfitta, reclamano per brogli che avrebbero portato alla vittoria del democratico Joe Biden. Hanno fatto irruzione nel Campidoglio degli Stati Uniti, sono entrati nel Senato. Insomma siamo di fronte a scene già viste in tante altre parti del mondo. Con la differenza che questa volta accade negli USA. Il paese dove di solito queste azioni vengono pianificate e successivamente sostenute. Azioni che spesso sfociano in golpe che rovesciano governi poco graditi in quel di Washington.


Certe situazioni sono ben conosciute dalle parti di Caracas. Il Venezuela è infatti nel mirino statunitense da oltre venti anni. Ossia da quando salì al potere Hugo Chavez col suo progetto di Rivoluzione Bolivariana. Da allora il Venezuela subisce ogni tipo di angheria e ingerenza da parte degli Stati Uniti. 

Adesso è invece il Venezuela ad esprimere preoccupazione per i fatti violenti che accadono a Washington. Un bel contrappasso per l’impero. 

In un comunicato diffuso attraverso Twitter dal ministro degli Esteri Jorge Arreaza, il governo bolivariano esprime «la sua preoccupazione per gli atti di violenza che si stanno verificando nella città di Washington, negli USA; condanna la polarizzazione politica e aspira a che il popolo statunitense possa aprire un nuovo percorso verso la stabilità e la giustizia sociale».