Piena solidarietà ad Antonio Mazzeo

mazzeo antoniodi Luca Cangemi, coordinamento nazionale Associazione per la ricostruzione del Partito Comunista

Comunicato stampa

E’ un dovere morale e civile esprimere piena solidarietà ad Antonio Mazzeo che il 10 dicembre comparirà davanti al Tribunale di Patti per il processo per diffamazione a mezzo stampa, a seguito di una querela presentata dal Comune di Falcone (Messina) riguardo a un’inchiesta giornalistica intitolata “Falcone comune di mafia fra Tindari e Barcellona Pozzo di Gotto”.

Antonio è una figura limpidissima di giornalista, studioso e attivista; i suoi contributi di denuncia e di analisi sui temi della lotta alla mafia, alla militarizzazione del territorio, per i diritti dei migranti sono stati straordinari ed hanno animato importanti iniziative. Ancora in questi giorni il suo lavoro è stato prezioso nella denuncia del ruolo che è stato assegnato all’Italia nei piani aggressivi degli Usa e della Nato nel Mediterraneo e in Europa, con l’operazione Trident e con il rafforzamento degli insediamenti militari, dalla Sicilia a Napoli, a Vicenza. Così come preziosa è la sua opera di analisi del sistema politico-affaristico-criminale in provincia di Messina.

Attaccare la figura di Antonio Mazzeo significa tentare di indebolire e isolare il giornalismo d’inchiesta più coraggioso e i movimenti di lotta che non si rassegnano a un futuro di oppressione mafiosa e di subalternità ai piani distruttivi delle oligarchie politico-militari. Siamo certi, che con il concorso di tutte le forze sociali e politiche che si battono per il cambiamento, questo tentativo fallirà.

Luca Cangemi (coordinamento nazionale Associazione per la ricostruzione del Partito Comunista).