Blitz israeliano, ucciso palestinese

di Mi.Gio. | da il Manifesto

Un palestinese è stato ucciso ieri durante l’ennesima incursione israeliana in Cisgiordania. Il blitz è avvenuto a Kufr Naame, a ovest di Ramallah. La vittima è Mohammad Assi, presunto membro del Jihad Islami, che avrebbe tentato di sfuggire all’arresto rifugiandosi in una grotta. A questo punto, secondo la versione del portavoce israeliano e non confermata da parte palestinese, sarebbe cominciato un conflitto a fuoco e Assi sarebbe stato ucciso da un missile Stinger lanciato nella grotta. Altre due persone sono state arrestate in relazione a presunte “attività terroristiche”, ha aggiunto il portavoce. I tre, sempre secondo Israele, sarebbero coinvolti nella pianificazione dell’attentato su un autobus a Tel Aviv un anno fa, durante l’attacco israeliano “Pilastro di Difesa” contro Gaza. La bomba ferì 28 persone. Le incursioni israeliane nei centri abitati e nei campi profughi palestinesi si sono moltiplicate negli ultimi mesi. Lo scorso agosto, durante una di queste operazioni a Qalandiya, vicino a Gerusalemme, scoppiarono scontri tra abitati e soldati: morirono tre palestinesi. Sono una ventina i giovani uccisi nei blitz israeliani dall’inizio del 2013.