Siria: Mosca, referendum prova opposizioni seguito limitato

siria referendum(AGI) Mosca – Se per la Germania il referendum siriano e’ stato una “farsa”, per Mosca, invece, e’ un passo verso la “democrazia”. Anzi, proprio l’affluenza del 54% alle urne dimostra, secondo il ministero degli Esteri russo, che “il seguito delle opposizioni che avevano invitato al boicottaggio e’ limitato” e dunque “esse non possono parlare a nome del popolo siriano”. Il referendum, prosegue la nota russa, “e’ un importante passo nel cammino delle riforme intrapreso dal governo siriano verso un moderno Stato democratico e una nuova Siria”. Il referendum ha visto l’89% favorevole alla riforma costituzionale voluta da Bashar Assad. In totale hanno votato 8 milioni 476mila siriani. La nuova Costituzione, annunciata dal regime per far fronte al crescere delle proteste nel Paese e alle forti pressioni internazionali, si incentra sul principio di apertura al multipartitismo con la fine del monopolio del partito Baath, al potere da mezzo secolo. Viene anche introdotto un limite ai mandati presidenziali, fissati in due al massimo. La riforma, pero’, dovrebbe entrare in vigore solo dopo la fine del mandato dell’attuale presidente, Bashar al-Assad, nel 2014 .