Lavorare insieme per uno sviluppo comune e un futuro condiviso – Discorso programmatico di Xi Jinping

xijinping rossoPubblichiamo la traduzione dell’intervento tenuto dal Presidente cinese Xi Jinping al forum sulla cooperazione Cina-Africa.

Traduzione di Marco Pondrelli
da allafrica.com

Pechino – Il Presidente cinese Xi Jinping ha tenuto il discorso d’apertura del vertice di Pechino 2018 del Forum sulla cooperazione Cina-Africa (FOCAC), tenutosi lunedì. Di seguito è riportato il testo integrale del discorso:

Sua Eccellenza il Presidente Matamela Cyril Ramaphosa, Sua Eccellenza il Presidente Paul Kagame, Presidente dell’Unione Africana, Illustri capi di Stato e di governo, Illustri capi delegazione, Sua Eccellenza Antonio Guterres, Segretario Generale delle Nazioni Unite, Sua Eccellenza Moussa Faki Mahamat, Presidente della Commissione UA, Signore e Signori, Amici,

Il mese di settembre si è appena iniziato a Pechino, portando con sé una brezza rinfrescante e uno scenario autunnale pittoresco. E siamo così felici di avere tutti voi con noi, amici vecchi e nuovi, in questa bella stagione per la riunione della grande famiglia Cina-Africa al vertice di Pechino 2018 del Forum sulla cooperazione Cina-Africa (FOCAC).

Desidero porgere, a nome del governo e del popolo cinese e a nome mio, un caloroso benvenuto a tutti voi, cari colleghi e ospiti. Desidero inoltre estendere, attraverso di voi, i migliori saluti e i cordiali saluti del popolo cinese al fraterno popolo africano.

Vorrei ricordare in particolare che, dopo il Vertice di Johannesburg, la FOCAC ha avuto tre nuovi membri: Gambia, São Tomé e Prìncipe e Burkina Faso. Oggi, insieme al Presidente Barrow, al Primo Ministro Trovoada e al Presidente Kabore e alle loro delegazioni, diamo loro il benvenuto con un caloroso applauso!

Cari colleghi, signore e signori,

Più di un mese fa ho fatto la mia quarta visita in Africa come Presidente cinese, che è stata anche la mia nona visita in questa terra di grandi promesse. Durante l’ultima visita ho visto ancora una volta un’Africa bella e dotata di grande ricchezza, piena di dinamismo per lo sviluppo ed di prima mano ho appreso l’ardente speranza del popolo africano per un futuro migliore. Ho concluso la visita ancora più convinto che lo sviluppo dell’Africa ha grandi potenzialità, che questo grande continente è pieno di speranza, che l’amicizia e la cooperazione Cina-Africa hanno ampie vedute e che la Cina e l’Africa possono creare un partenariato strategico e cooperativo ancora più forte e completo!

Come osservava un antico studioso cinese: “Solo con radici profonde un albero può produrre frutti ricchi; solo riempita d’olio una lampada può bruciare brillantemente”. La storia segue le proprie regole e la propria logica. Con un destino simile in passato e una missione comune la Cina e l’Africa si sono dimostrate solidali e si sono aiutate a vicenda nel corso degli anni. Insieme, abbiamo intrapreso un percorso distintivo di cooperazione win-win.

Marciando su questa strada la Cina ha seguito il principio di sincerità, di risultati reali, di amicizia e buona fede e il principio di perseguire i maggiori interessi buoni e condivisi. La Cina si è schierata con i paesi africani. Insieme abbiamo lavorato in unità e siamo andati avanti.

La Cina apprezza la sincerità, l’amicizia e l’uguaglianza nel perseguire la cooperazione. Gli oltre 1,3 miliardi di cinesi sono uniti agli oltre 1,2 miliardi di africani nel perseguire un futuro comune. Rispettiamo l’Africa, amiamo l’Africa e sosteniamo l’Africa. Nelle nostre relazioni con l’Africa seguiamo l’approccio “cinque no”: nessuna interferenza nel perseguimento da parte dei paesi africani di percorsi di sviluppo che si adattano alle loro condizioni nazionali; nessuna interferenza negli affari interni dei paesi africani; nessuna imposizione della nostra volontà ai paesi africani; nessun attaccamento di vincoli politici all’assistenza all’Africa; nessuna ricerca di vantaggi politici egoistici negli investimenti e nel finanziamento della cooperazione con l’Africa. Speriamo che questo approccio del “cinque no” possa essere applicato ad altri paesi che si occupano di questioni riguardanti l’Africa. Per quanto riguarda la Cina siamo sempre buoni amici dell’Africa, buoni partner e buoni fratelli. Nessuno può minare la grande unità tra il popolo cinese e il popolo africano.

– La Cina persegue interessi comuni e mette l’amicizia al primo posto nel perseguire la cooperazione. La Cina ritiene che il modo sicuro per promuovere la cooperazione Cina-Africa sia che entrambe le parti facciano leva sulle rispettive forze; spetta alla Cina integrare lo sviluppo dell’Africa attraverso la propria crescita, ed è compito sia della Cina che dell’Africa perseguire una cooperazione e uno sviluppo comuni e vantaggiosi per tutti. Così facendo, la Cina segue il principio di dare di più e prendere meno, dare prima di prendere e dare senza chiedere il ritorno. A braccia aperte, accogliamo i paesi africani a bordo del treno espresso dello sviluppo della Cina. Nessuno può trattenere il popolo cinese o il popolo africano mentre marciamo verso il rinvigorimento.

– La Cina adotta un approccio orientato alle persone nel perseguire la cooperazione con efficienza. Dando la massima priorità agli interessi dei popoli cinese e africano, la Cina promuove la sua cooperazione con l’Africa per migliorare il benessere dei cinesi e degli africani e fornendo loro maggiori benefici. Rispetteremo pienamente le promesse che abbiamo fatto ai nostri fratelli africani. Di fronte a nuovi sviluppi e sfide la Cina continuerà a migliorare la costruzione delle istituzioni, a sviluppare nuove idee e ad ampliare le aree di cooperazione con l’Africa per portare la nostra cooperazione a livelli più elevati. In definitiva, spetta ai popoli di Cina e Africa giudicare i risultati della cooperazione Cina-Africa. Nessuno può negare i notevoli risultati ottenuti nella cooperazione Cina-Africa.

– La Cina adotta un approccio aperto e inclusivo alla cooperazione. La Cina è pienamente consapevole che la stabilità a lungo termine, la sicurezza, lo sviluppo e il rinvigorimento dell’Africa non è solo desiderio del popolo africano ma è anche responsabilità della comunità internazionale. La Cina è pronta a collaborare con altri partner internazionali per sostenere l’Africa nel perseguire la pace e lo sviluppo. La Cina accoglie con favore e sostiene tutte le iniziative che rispondono agli interessi dell’Africa e ritiene che dovrebbe essere la stessa cosa per la più ampia comunità internazionale. Nessuno può ostacolarci su questa strada o ostacolare gli sforzi internazionali per sostenere lo sviluppo dell’Africa.

Cari colleghi, signore e signori,

Da un secolo il nostro mondo sta subendo profondi ed inediti cambiamenti: l’impetuosa tendenza alla multipolarità, la globalizzazione economica, l’applicazione delle tecnologie dell’informazione e la diversità culturale, la trasformazione accelerata del sistema di governance globale e dell’ordine internazionale, la rapida ascesa dei mercati emergenti e dei paesi in via di sviluppo ed un maggiore equilibrio nella configurazione del potere globale. Il benessere delle persone in tutti i paesi non è mai stato così strettamente connesso come lo è oggi.

D’altro canto ci troviamo di fronte a sfide mai viste prima. L’egemonia e la politica di potere persistono, il protezionismo e l’unilateralismo sono in aumento, guerre, conflitti, terrorismo, carestie ed epidemie continuano ad affliggerci, le sfide per la sicurezza, tradizionali e non, rimangono complesse e come sempre intrecciate.

Tuttavia, siamo fermamente convinti che la pace e lo sviluppo rimangano la tendenza di fondo dei nostri tempi. Sono, infatti, la chiamata del tempo. La comunità internazionale dovrebbe assumersi la propria responsabilità storica e rispondere all’appello del nostro tempo con solidarietà, visione, coraggio e senso della missione.

– Per rispondere alla chiamata del tempo la Cina fa sua la missione di dare un contributo nuovo e ancora maggiore all’umanità. La Cina lavorerà con altri paesi per costruire una comunità con un futuro comune per l’umanità, creare partenariati in tutto il mondo, rafforzare l’amicizia e la cooperazione, ed esplorare un nuovo percorso di crescenti relazioni tra stato e stato basato sul rispetto reciproco, l’equità, la giustizia e la cooperazione win-win. Il nostro obiettivo è quello di rendere il mondo un luogo di pace e stabilità e dare una vita più felice ed appagante per tutti.

– Per rispondere alla chiamata del tempo la Cina è pronta a promuovere congiuntamente la Belt and Road Initiative con i partner internazionali. Speriamo di creare nuovi motori per alimentare lo sviluppo comune attraverso questa nuova piattaforma di cooperazione internazionale e speriamo di trasformarla in una strada di pace, prosperità, apertura, sviluppo sostenibile ed innovativo e creare una strada che riunisce diverse civiltà.

– Per rispondere alla chiamata del tempo la Cina sarà attivamente coinvolta nella governance globale e rimarrà impegnata nella consultazione e nella cooperazione a beneficio di tutti. La Cina ha sempre svolto il suo ruolo nel promuovere la pace e lo sviluppo nel mondo e nel sostenere l’ordine internazionale. Chiediamo di aumentare la rappresentanza e la voce dei paesi in via di sviluppo negli affari internazionali e di sostenere gli sforzi per rafforzare il Sud, un anello debole nel sistema di governance globale, nonché gli sforzi per creare sinergie nella cooperazione Sud-Sud. Continueremo ad adoperarci affinché il sistema di governance globale rappresenti meglio la volontà e gli interessi della maggioranza dei paesi, in particolare dei paesi in via di sviluppo.

– Per rispondere alla chiamata del tempo la Cina continuerà ad impegnarsi e ad aprirsi. Di fronte all’incertezza e all’imprevedibilità della crescita globale la Cina continuerà a sviluppare un’economia aperta per una cooperazione vantaggiosa per tutti, abbraccerà un’economia mondiale aperta e il sistema commerciale multilaterale e respingerà il protezionismo e l’unilateralismo. Nessuno potrà avere un futuro tenendosi isolandosi su un’isola.

Cari colleghi, signore e signori,

Per citare un detto cinese: “L’oceano è vasto perché non rifiuta i fiumi”. La Cina, il più grande paese in via di sviluppo del mondo, e l’Africa, il continente con il maggior numero di paesi in via di sviluppo, hanno da tempo formato una comunità con un futuro condiviso. In effetti, condividiamo un interesse comune. La Cina lavorerà con l’Africa per raggiungere il nostro obiettivo comune di costruire una comunità Cina-Africa più stretta con un futuro condiviso e trasformaandola in un precursore per la costruzione di tale comunità per l’intera umanità.

In primo luogo, costruiamo una comunità Cina-Africa con un futuro comune per assumerci la nostra responsabilità comune. Potremmo aumentare il dialogo politico a vari livelli, migliorare la comprensione reciproca e il sostegno su questioni che coinvolgono gli interessi e le maggiori preoccupazioni reciproche e rafforzare il coordinamento sulle principali questioni internazionali e regionali. Tali sforzi ci consentiranno di sostenere gli interessi comuni della Cina e dell’Africa e di altri paesi in via di sviluppo.

In secondo luogo, costruiamo una comunità Cina-Africa con un futuro condiviso che persegua una cooperazione vantaggiosa per tutti. Potremmo cogliere l’opportunità creata dalla complementarietà tra le nostre rispettive strategie di sviluppo e le grandi opportunità offerte dalla Belt and Road Initiative. Dobbiamo fare in modo che la”Belt and Road Initiative” e l’Agenda 2063, l’Agenda 2030 delle Nazioni Unite per lo sviluppo sostenibile e i programmi di sviluppo dei paesi africani si completino meglio a vicenda. Con questi sforzi potremmo ampliare le aree di cooperazione, sbloccare nuove potenzialità di cooperazione, consolidare le nostre tradizionali aree di cooperazione e promuovere nuovi punti salienti della cooperazione nella nuova economia.

In terzo luogo, costruiamo una comunità Cina-Africa con un futuro condiviso che porti felicità a tutti noi. Migliorare la vita dei nostri cittadini è l’obiettivo che ci proponiamo di raggiungere con l’intensificarsi delle relazioni Cina-Africa; dobbiamo quindi assicurarci che la nostra cooperazione produca benefici reali sia in Cina che in Africa. L’aiuto reciproco e la solidarietà è ciò che ha definito le relazioni Cina-Africa nel corso degli anni. In futuro la Cina farà di più per aiutare l’Africa ad alleviare la povertà, perseguire lo sviluppo, aumentare l’occupazione e il reddito e migliorare la vita dei suoi cittadini.

In quarto luogo, costruiamo una comunità Cina-Africa con un futuro comune che goda di prosperità culturale. Sia la Cina che l’Africa sono orgogliose delle loro splendide civiltà e siamo entrambi pronti a dare un contributo maggiore alla promozione della diversità culturale nel mondo. Rafforzando gli scambi, l’apprendimento reciproco e la coesistenza armoniosa delle nostre civiltà, daremo un impulso duraturo al rinvigorimento delle nostre civiltà e culture, arricchendo le nostre creazioni artistiche e forniremo un ricco nutrimento culturale per la cooperazione Cina-Africa. Con più scambi di cultura e arte, istruzione, sport, tra i nostri think tank, i media, le donne e i giovani, rafforzeremo il legame tra il popolo cinese e quello africano.

Quinto, costruiamo una comunità Cina-Africa con un futuro condiviso che goda di sicurezza comune. Le persone che hanno vissuto le avversità apprezzano di più la pace. La Cina difende una nuova visione della sicurezza con una sicurezza comune, globale, cooperativa e sostenibile. Sosteniamo fermamente i paesi africani e l’Unione Africana e altre organizzazioni regionali in Africa per risolvere i problemi africani alla maniera africana, e sosteniamo l’iniziativa africana “Silence the Guns in Africa“. La Cina è pronta a svolgere un ruolo costruttivo nel promuovere la pace e la stabilità in Africa e sosterrà i paesi africani per rafforzare la loro capacità indipendente di salvaguardare la stabilità e la pace.

Sesto, costruiamo una comunità Cina-Africa con un futuro comune che promuove l’armonia tra uomo e natura. La Terra è l’unico luogo che l’umanità può chiamare la propria casa. La Cina lavorerà con l’Africa per perseguire uno sviluppo verde, a basse emissioni di carbonio, circolare e sostenibile, per proteggere le nostre lussureggianti montagne, le acque lucide e tutti gli esseri viventi del nostro pianeta. Rafforzeremo gli scambi e la cooperazione con l’Africa in materia di cambiamento climatico, energia pulita, prevenzione e controllo della desertificazione, dell’erosione del suolo, protezione della fauna selvatica e di altre aree di conservazione ecologica e ambientale. Insieme, potremmo rendere la Cina e l’Africa luoghi bellissimi in cui le persone possano vivere in armonia con la natura.

Cari colleghi, signore e signori,

Dal vertice FOCAC di Johannesburg del 2015, la Cina ha dato piena attuazione ai dieci piani di cooperazione adottati. Sono stati costruiti o sono in costruzione numerosi progetti ferroviari, autostradali, aeroportuali, portuali e altri progetti infrastrutturali, nonché una serie di zone di cooperazione economica e commerciale. La nostra cooperazione in materia di pace e sicurezza, scienza, istruzione, cultura, cultura, salute, riduzione della povertà e interazioni interpersonali si è intensificata. Il finanziamento di 60 miliardi di dollari promesso dalla Cina è stato erogato o concordato. Questi dieci piani di cooperazione hanno portato enormi benefici ai popoli africani e cinesi. Essi hanno pienamente dimostrato la creatività, il potere di mobilitazione, l’efficienza della cooperazione Cina-Africa ed hanno portato a nuove vette il partenariato strategico e cooperativo globale Cina-Africa.

Per costruire una comunità Cina-Africa ancora più unita e con un futuro condiviso nella nuova era, la Cina, sulla base dei dieci piani di cooperazione già adottati, lancerà otto importanti iniziative in stretta collaborazione con i paesi africani nei prossimi tre anni e oltre.

Primo, la Cina lancerà un’iniziativa di promozione industriale. Abbiamo deciso di aprire una fiera economica e commerciale Cina-Africa in Cina; incoraggiamo le imprese cinesi ad aumentare gli investimenti in Africa, e costruiremo e miglioreremo una serie di zone di cooperazione economica e commerciale in Africa. Sosterremo l’Africa nel raggiungimento della sicurezza alimentare generale entro il 2030, lavoreremo con l’Africa per formulare e attuare un programma d’azione per promuovere la cooperazione Cina-Africa sulla modernizzazione dell’agricoltura. Attueremo 50 programmi di assistenza agricola, forniremo 1 miliardo di RMB di aiuti alimentari umanitari d’emergenza ai paesi africani colpiti da calamità naturali, invieremo 500 esperti agricoli di alto livello in Africa, e formeremo giovani ricercatori nel settore agro-scientifico e imprenditori nel settore agro-economico. Sosterremo le aziende cinesi in Africa per stringere alleanze di responsabilità sociale d’impresa. Continueremo a rafforzare la cooperazione con i paesi africani in valuta locale e faremo buon uso del Fondo di sviluppo Cina-Africa, del Fondo per la cooperazione industriale Cina-Africa e del Prestito speciale per lo sviluppo delle PMI africane.

Secondo, la Cina lancerà un’iniziativa per la connettività delle infrastrutture. Abbiamo deciso di formulare congiuntamente un piano di cooperazione infrastrutturale Cina-Africa con l’Unione africana. Aiuteremo le imprese cinesi a partecipare allo sviluppo delle infrastrutture africane attraverso investimenti, operazioni di costruzione o altri modelli, con particolare attenzione al rafforzamento della cooperazione nei settori dell’energia, dei trasporti, dell’informazione, delle telecomunicazioni e delle risorse idriche transfrontaliere. Lavoreremo con l’Africa per intraprendere una serie di progetti chiave di connettività. Sosterremo l’Africa nello sviluppo del mercato unico africano dei trasporti aerei e apriremo un maggior numero di voli diretti tra la Cina e l’Africa. Faciliteremo l’emissione di obbligazioni da parte dei paesi africani e delle loro istituzioni finanziarie in Cina. Sulla base delle norme e delle procedure multilaterali, aiuteremo i paesi africani a utilizzare meglio le risorse finanziarie della Banca asiatica per gli investimenti infrastrutturali, della Nuova Banca di sviluppo e del Fondo per la via della seta.

Terzo, la Cina lancerà un’iniziativa di agevolazione degli scambi. Abbiamo deciso di aumentare le importazioni, in particolare di prodotti non-risorse, dall’Africa. Sosteniamo i paesi africani nella partecipazione alla China International Import Expo. I paesi africani meno sviluppati che vi partecipano saranno esentati dal pagamento delle tariffe degli stand fieristici. Continueremo a rafforzare gli scambi e la cooperazione in materia di regolamentazione del mercato e tra le autorità doganali e ad attuare 50 programmi di agevolazione degli scambi commerciali per l’Africa. Terremo, su base regolare, attività di marketing per i prodotti a marchio cinese e africano. Sosteniamo la costruzione della zona di libero scambio continentale africana e continueremo a tenere negoziati di libero scambio con i paesi e le regioni africane interessate. E istituiremo meccanismi pertinenti per promuovere la cooperazione in materia di commercio elettronico con l’Africa.

Quarto, lanceremo un’iniziativa di sviluppo verde. Abbiamo deciso di intraprendere 50 progetti per lo sviluppo verde e la protezione ecologica e ambientale in Africa per espandere gli scambi e la cooperazione sui cambiamenti climatici, gli oceani, la prevenzione, il controllo della desertificazione e la protezione della fauna selvatica. Verrà creato un centro di cooperazione ambientale Cina-Africa e si condurrà un maggiore dialogo politico e una ricerca congiunta sulle questioni ambientali. Il programma China-Africa Green Envoys Program sarà attuato per rafforzare la capacità umana dell’Africa in materia di gestione ambientale, prevenzione e controllo dell’inquinamento e sviluppo verde. Sarà istituito un centro Cina-Africa per la produzione di bambù per aiutare l’Africa a produrre prodotti in bambù e rattan. Inoltre la Cina lavorerà con l’Africa per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla protezione dell’ambiente.

Quinto, lanceremo un’iniziativa di capacity building. La Cina condividerà maggiormente le sue pratiche di sviluppo con l’Africa e sosterrà la cooperazione con l’Africa nella pianificazione dello sviluppo economico e sociale. In Africa saranno istituiti dieci Luban Workshop per la formazione professionale dei giovani africani. La Cina sosterrà l’apertura di un centro di cooperazione per l’innovazione Cina-Africa per promuovere l’innovazione e l’imprenditorialità giovanile. Sarà realizzato un programma su misura per formare 1.000 africani di alto profilo. La Cina fornirà all’Africa 50.000 borse di studio governative e 50.000 opportunità di formazione per seminari e workshop ed inviterà 2.000 giovani africani a visitare la Cina per scambi.

Sesto, lanceremo un’iniziativa di assistenza sanitaria. La Cina ha deciso di aggiornare 50 programmi di assistenza medica e sanitaria per l’Africa, in particolare progetti di punta come la sede dell’African Center for Disease Control and Prevention e China-Africa Friendship Hospitals. Saranno realizzati scambi e cooperazione informativa in materia di sanità pubblica. Saranno avviati programmi di cooperazione per la prevenzione e il controllo delle malattie trasmissibili emergenti e riemergenti, della schistosomiasi, dell’HIV/AIDS e della malaria. La Cina formerà un maggior numero di medici specialisti per l’Africa e continuerà ad inviare squadre mediche per meglio rispondere alle sue esigenze. Saranno forniti ai pazienti servizi medici mobili per il trattamento della cataratta, delle malattie cardiache e dei difetti dentali. Saranno inoltre forniti servizi sanitari mirati alle donne e ai bambini, gruppi vulnerabili in Africa.

Settimo, lanceremo un’iniziativa di interscambio culturale. La Cina ha deciso di istituire un istituto di studi africani per migliorare gli scambi con l’Africa sulla civiltà. Il piano comune di ricerca e di scambio Cina-Africa sarà aggiornato. Saranno organizzati cinquanta eventi culturali, sportivi e turistici congiunti. La Cina accoglie con favore la partecipazione dell’Africa alla Silk Road International League of Theaters, alla Silk Road International Museum Alliance e al Network of Silk Road Art Festivals. Sarà istituita una rete di cooperazione mediatica Cina-Africa. Saranno aperti altri centri culturali africani in Cina e altri centri culturali cinesi in Africa. Gli istituti educativi africani qualificati sono i benvenuti ad ospitare gli Istituti Confucio. Sempre più paesi africani sono i benvenuti per diventare meta dei gruppi turistici cinesi.

Ottavo, lanceremo un’iniziativa di pace e sicurezza. La Cina ha deciso di istituire un fondo per la pace e la sicurezza Cina-Africa per rafforzare la nostra cooperazione in materia di pace, sicurezza, mantenimento della pace e dell’ordine pubblico. La Cina continuerà a fornire aiuti militari all’UA e sosterrà i paesi della regione del Sahel e quelli che si affacciano sul Golfo di Aden e sul Golfo di Guinea nel sostenere la sicurezza e combattere il terrorismo nelle loro regioni. Sarà istituito un forum Cina-Africa per la pace e la sicurezza come piattaforma per intensificare gli scambi in quest’area. Saranno avviati cinquanta programmi di assistenza alla sicurezza per far progredire la cooperazione Cina-Africa nell’ambito dell’iniziativa Belt and Road Initiative e nei settori dell’ordine pubblico, delle missioni di pace dell’ONU, della lotta alla pirateria e del terrorismo.

Per garantire che queste otto iniziative siano attuate sul campo la Cina estenderà all’Africa 60 miliardi di dollari di finanziamenti sotto forma di assistenza governativa, di investimenti e finanziamenti da parte di istituzioni finanziarie e di società. Tra questi, 15 miliardi di dollari di sovvenzioni, prestiti senza interessi e prestiti agevolati, 20 miliardi di dollari di linee di credito, la creazione di un fondo speciale di 10 miliardi di dollari per il finanziamento dello sviluppo e di un fondo speciale di 5 miliardi di dollari per il finanziamento delle importazioni dall’Africa. Incoraggiamo le aziende cinesi a fare almeno 10 miliardi di dollari di investimenti in Africa nei prossimi tre anni. Inoltre, per i paesi africani meno sviluppati, i paesi fortemente indebitati e poveri, i paesi in via di sviluppo senza sbocco sul mare e i piccoli paesi insulari in via di sviluppo che hanno relazioni diplomatiche con la Cina, il debito che hanno contratto sotto forma di prestiti governativi cinesi senza interessi che giungeranno a scadenza entro la fine del 2018 sarà esentato.

Cari colleghi, signore e signori,

Il futuro delle relazioni Cina-Africa è nei nostri giovani. Molte delle misure delle otto iniziative che ho appena delineato sono destinate ad aiutare i giovani in Africa. Queste misure offriranno ai giovani africani maggiori opportunità di formazione e di lavoro e apriranno più spazio per il loro sviluppo. Lo scorso ottobre ho scritto agli studenti dell’Istituto per la cooperazione e lo sviluppo sud-sud. La maggior parte di loro proveniva dall’Africa. Li ho incoraggiati a trarre il meglio da ciò che hanno imparato, a puntare in alto e a continuare a lavorare sodo per promuovere la cooperazione Cina-Africa e la cooperazione Sud-Sud. Credo che abbiano nuovi ruoli da svolgere e nuovi risultati da raggiungere in questo senso.

“Il sole rosso che sorge illuminerà la strada davanti a noi”. Sono fiducioso che il testimone dell’amicizia Cina-Africa passerà di generazione in generazione e che la Cina e l’Africa, lavorando insieme, costruiranno una comunità ancora più dinamica con un futuro comune. Verrà sicuramente il giorno in cui la nazione cinese realizzerà il suo sogno di rinnovamento nazionale e l’Africa realizzerà il suo sogno di unità e rinvigorimento!

Grazie.